Inizia nel peggiore dei modi la stagione calcistica 2019-2020, con i social network che purtroppo fanno nuovamente emergere il volto deviato e razzista del tifo, stavolta contro il giovanissimo anglo-nigeriano del Chelsea Tammy Abraham.
In campo la Supercoppa Europea tra Chelsea e Liverpool regala battaglia e spettacolo: nei 90 minuti regolamentari il risultato si inchioda sul 1-1, con goal del “blues” Giroud al quale risponde egregiamente Sadio Manè, mentre nei supplementari è ancora Manè a firmare il temporaneo vantaggio dei “reds”, finchè Jorginho riporta la parità trasformando un rigore procurato proprio dal giovanissimo compagno di squadra Tammy Abraham.
Ai calci di rigore, però, è lo stesso Abraham a sbagliare il penalty decisivo, una “colpa” che la parte più becera del tifo Chelsea non riesce a perdonare e a cui segue una valanga di insulti razzisti contro il giocatore.
A favore del giovane si sono prontamente mobilitati tutti gli altri tifosi blues, dimostrando supporto alla loro stella emergente. Ma è soprattutto la risposta del club a far ben sperare: in un commento pubblico, la dirigenza del Chelsea ha infatti promesso di intraprendere tutte le azioni legali del caso contro gli autori dei vergognosi insulti di stampo razzista.
Una giornata certamente in chiaroscuro ma indimenticabile per Abraham, che dopo aver calcato con ottimi risultati i campi della Football Championship sembra ormai pronto al grande salto in Premiere League. Adesso, con le spalle ancor meglio coperte.