Lucchese, Bianchimano a SuperNews: "Playoff obiettivo minimo. Ho trovato continuità, punto alla doppia cifra"

In esclusiva ai microfoni di SuperNews è intervenuto Andrea Bianchimano, attaccante della Lucchese, club del girone B di Serie C. L'attaccante lombardo è arrivato in rossonero in estate, dopo l'ultima stagione disputata tra le fila di Perugia e Viterbese.

(Credit - Foto Lucchese)

In esclusiva ai microfoni di SuperNews è intervenuto Andrea Bianchimano, attaccante della Lucchese, club del girone B di Serie C. L'attaccante lombardo è arrivato in rossonero in estate, dopo l'ultima stagione disputata tra le fila di Perugia e Viterbese. Il classe 1996 ha collezionato 14 presenze e 4 gol in questa prima parte di campionato. Ecco le dichiarazioni rilasciate ai nostri microfoni.

A che tipo di campionato punta la Lucchese? Quali sono gli obiettivi per la stagione in corso?

"Stiamo facendo sicuramente un buon campionato. Purtroppo abbiamo lasciato qualche punticino per strada, ma siamo comunque contenti del cammino fatto finora. La società è soddisfatta e anche i tifosi lo sono. L'obiettivo minimo è certamente quello di raggiungere un posizionamento playoff. Quel che viene dopo si vedrà. Il girone B è complicato, noi cerchiamo di preparare al meglio tutte le partite. Sentiamo di potercela giocare con tutte".

Cosa ti ha convinto ad accettare la Lucchese in estate? Qual è il tuo parere su società e tifosi?

"Tante squadre mi hanno cercato in estate. L'insistenza della Lucchese è stata decisiva. La piazza è importante, ho pensato subito fosse il club giusto per rilanciarmi. La società non ci fa mancare nulla, posso spendere solo belle parole. Sono molto contento della scelta fatta. I tifosi ci seguono ad ogni partita e non ci fanno mancare mai il loro apporto. Cercheremo di regalare loro più gioie possibili.

Mi piacerebbe continuare qui la mia avventura calcistica. Vediamo tra qualche mese cosa succede. Parleremo con la società per trovare la migliore soluzione per tutti".

Quattro gol realizzati in campionato con la maglia della Lucchese, ti aspettavi un impatto migliore o sei soddisfatto del contributo dato finora?

"Se avessi fatto qualche gol in più sarebbe stato meglio. Però sono comunque contento perché ho ritrovato la continuità che mi mancava nelle ultime stagioni. Nel girone di ritorno cercherò di migliorare i miei numeri. L'obiettivo è quello di arrivare in doppia cifra, l'ho dichiarato anche ad inizio stagione. Lavorerò al massimo per riuscirci".

Qual è il tuo rapporto con mister Maraia? C'è una caratteristica che apprezzi particolarmente del tuo allenatore?

"Il mister è una bravissima persona e un ottimo allenatore. Ho un buon rapporto con lui, cerco di assorbire al massimo tutti i suoi insegnamenti. Cerca di aiutarmi soprattutto laddove sono più carente, vuole che stia sempre nell'azione e che mi impegni anche nell'aiutare i compagni in fase di manovra offensiva".

A inizio carriera sei passato dalla Serie D alla Primavera del Milan guidata da Brocchi, che ricordi hai di quell'esperienza in rossonero?

"L'esperienza al Milan è stata importantissima, sembrava un sogno. Sono migliorato tantissimo grazie a mister Brocchi e anche grazie a Mihajlović quando venivo aggregato in prima squadra. Posso solo ringraziare questi due allenatori. Sinisa era bravissimo: severo quando c'era da allenarsi, ma anche estremamente buono quando era il momento di scherzare. Un grande uomo. Al Milan in Primavera quell'anno c'era anche Mastalli che mi ha accolto alla grande qui alla Lucchese. Mi ha aiutato tanto ad inserirmi con i nuovi compagni".

Hai già giocato in Serie B tra le fila del Perugia, speri un giorno di tornare in cadetteria?

"Un giorno spero sicuramente di tornare in Serie B. L'obiettivo è quello di conquistare la cadetteria sul campo, per farlo devo migliorare giorno per giorno. Il ricordo di Perugia è meraviglioso, soprattutto l'anno della promozione. Probabilmente mi è mancata la giusta continuità".

Qual è stato il risultato che vi ha dato maggiore soddisfazione finora? Qual è, invece, la partita che vi ha lasciato maggiori rimpianti?

"La vittoria col Cesena è una di quelle che ha portato più entusiasmo. Anche il derby vinto contro la Carrarese ci ha fatto gioire molto. Tutte le vittorie, però, sono importanti per il nostro cammino, non importa l'avversario. I rimpianti maggiori, invece, sono legati alla partita contro la Fermana: abbiamo sbagliato troppo, anche dal punto di vista dell'atteggiamento".

Le prossime partite contro Fiorenzuola e Rimini potrebbero determinare le sorti di questa stagione. Che tipo di gare ti aspetti? Come dovrete affrontare i prossimi impegni?

"Sono squadre che stanno facendo un buon campionato. Si tratta di partite molto equilibrate. Nel girone di ritorno i punti è come se valessero doppio, cercheremo di essere contrati al massimo e di fare meno errori possibili. Vogliamo evitare passi falsi. L'obiettivo è sempre quello di conquistare i tre punti".