Stephane Dalmat a SN: "Serie A? Vi dico quante possibilità ha l'Inter di vincere lo Scudetto"

SuperNews ha avuto il piacere di intervistare Stephane Dalmat. L'ex calciatore francese ha vestito la maglia dell'Inter tra il 2001 e il 2003. Sotto la gestione di Hector Cuper ha sfiorato la vittoria dello Scudetto arrivando una volta al terzo e una volta al secondo posto.

stephane dalmat


SuperNews ha avuto il piacere di intervistare Stephane Dalmat. L'ex calciatore francese ha vestito la maglia dell'Inter tra il 2001 e il 2003. Sotto la gestione di Hector Cuper ha sfiorato la vittoria dello Scudetto arrivando una volta al terzo e una volta al secondo posto. Il centrocampista sempre con la maglia nerazzurra ha giocato le semifinali di Champions League arrivando a un passo dall'ultimo atto della Coppa dalle grandi orecchie. Stephane Dalmat nella sua carriera ha vestito le maglie di tanti prestigiosi club francesi, dal PSG all'Olympique Marsiglia.

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Benvenuto Stephane Dalmat. Tra il 2001 e il 2003 hai vestito la maglia dell'Inter. Cosa ricordi di quell'esperienza? 
Ciao. È stato un sogno vestire questa maglia e stare in squadra con tanti campioni che mi hanno accettato fin dal subito. Giocare con loro è stato un onore.

Cosa pensi dell'Inter di Simone Inzaghi? Riuscirà a conquistare lo Scudetto?
Sono onesto e dico di no. Rispondo questo perché non hanno costanza nei risultati. Possono vincere come hanno fatto contro il Napoli e poi perdere punti contro le piccole squadre. Se vuoi essere campione devi vincere sempre e inoltre al momento l'Inter ha troppi punti di distacco dal Napoli. Mi dispiace dire questo e spero di sbagliarmi.

Da calciatore sei riuscito a raggiungere sia le semifinali di Coppa UEFA che di Champions League. L'Inter riuscirà a fare strada in Europa?
La Champions è una competizione diversa e con lo spirito di squadra giusto si possono fare grandi cose. Ovviamente ci sono grandi squadre da affrontare e sarà difficile. Vedremo.

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Quale squadra ti sta maggiormente impressionando in Serie A?
Il Napoli con il suo tipo di gioco e la sua filosofia. Spalletti sta dando molto a questa squadra.

Hai giocato molti anni della tua carriera in Francia e con il Lens hai vinto la Coppa di Lega francese. Quest'anno il Lens ha la possibilità di vincere la Ligue 1?
Penso di sì ma il PSG resta la squadra favorita. Mi farebbe piacere vedere il Lens campione. Sarà una stagione entusiasmante.

Come nasce il tuo soprannome Joystick?
Viene da Seedorf. Mi chiamava così perché facevo delle cose che vedeva solo alla PlayStation. Clarence è stato un mio modello di riferimento e per me è stato un onore essere chiamato così da lui. Mi ha fatto piacere.

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Di cosa ti occupi e quali sono i tuoi progetti futuri?
Sono padre a tempo pieno. Mi occupo di mio figlio e vado a vedere le giovanili della squadra vicino casa. In futuro se una società dovesse farmi una proposta, ci andrò.