Barella: "Top 30 del Pallone d'Oro? Ringrazio Inzaghi e squadra. Nessun paragone tra Spalletti e Mancini."
Il centrocampista dell'Inter, dal ritiro della Nazionale a Coverciano, ha affrontato in conferenza stampa diverse tematiche, tra cui la sua nomination alla top 30 del Pallone d'Oro.
Il numero 23 nerazzurro ha risposto a diverse domande legate alla sua passata stagione e all'imminente sfida contro la Macedonia del Nord, in programma sabato 9/9 alle 20.45. Di seguito le sue dichiarazioni:
"La Macedonia pare essere nel tuo destino, la tua prima convocazione è stata propria contro questa Nazionale. Ora la sfidi da candidato al Pallone d'Oro."
"É un grande onore far parte di questo gruppo. Voglio ringraziare i miei compagni e Mister Inzaghi per questo traguardo. Nonostante la sconfitta in finale di Champions League, la scorsa è stata comunque una grande stagione. Parlando di Nazionale, la sfida contro di loro sarà difficile, l'ultima sfida contro di loro ha avuto per noi un sapore amaro.."
"In cosa sei migliorato dalla scorsa stagione?"
"Giocare contro le migliori squadre del continente ti aiuta a migliorare sotto ogni aspetto. Personalmente, devo fare più attenzione al mio carattere impulsivo, ma sono umano."
"Un pensiero all'imminente sfida contro la Macedonia del Nord?"
"L'ultima volta abbiamo sentito il peso della sfida. Non pensavamo di meritare di essere li a giocarci la qualificazione al mondiale contro altre due squadre. Forse abbiamo perso lucidità per quello"
"Cosa ti chiede Mister Spalletti?"
"Di metterci grinta e fare gol e assist."
"Cosa pensi di Mancini?"
"Lo ringrazio, non solo per il grandissimo cammino durante l'Europeo, ma anche per aver creduto in me già ai tempi del Cagliari."
"Come ti senti ad essere l'unico italiano in lizza per il Pallone d'Oro?"
"Sicuramente non è una responsabilità, ci sono tanti giocatori italiani che meriterebbero di essere inseriti. Voglio ringraziare ancora chi mi ha permesso di raggiungere questo traguardo per la seconda volta in poco tempo"
"Perchè nessun milanista in Nazionale?"
"Non entro nel merito, non è compito mio. Meglio rimanere tranquilli."