Serie A, Roma-Milan 1-2. Cronaca e tabellino. I voti ai protagonisti del match
Il big match della 3° giornata di Serie A TIM si presentava carico di curiosità alla vigilia per vedere all'opera il nuovo acquisto del club capitolino Romelu Lukaku, partito dalla panchina. In poche ore, i tifosi giallorossi sono passati dall'euforia del suo arrivo alla forte delusione per questa sconfitta casalinga. Il divario in classifica tra le due compagini, dopo tre giornate di campionato, è già di 8 lunghezze.
La foto di copertina se l'è guadagnata lui, Rafael Leão. Non a caso, è stato nominato miglior giocatore della gara (MVP), oltre a essere stato l'autore del goal del doppio vantaggio del Milan, uno di quelli che verrebbero definiti da Francesco Repice di 'pregevolissima fattura'. Alla fine, c'è stato troppo Milan per questa Roma. In poche ore si è passati dall'euforia per l'arrivo da star hollywoodiana di Romelu Lukaku alla depressione sportiva per questa sconfitta casalinga che lascia il segno. Il divario in classifica tra le due squadre, dopo soltanto tre giornate di campionato, è già di 8 punti. Un abisso.
Roma-Milan 1-2, la cronaca
Senza timori reverenziali, il Milan fa subito capire che non vuole giocare d'attesa. Partono con il piede sull'acceleratore i rossoneri, con una gestione del gioco autorevole sin dalle prime battute. Dopo 8 minuti di gara, arriva già un'episodio clou della gara: Ruben Loftus-Cheek si avventa in area con un'incursione veemente e subisce fallo dall'estremo difensore giallorosso Rui Patricio. Il penalty viene decretato dall'arbitro Antonio Rapuano, dopo aver usufruito dell'ausilio del VAR per ottenere il conforto sulla propria decisione. Se ne incarica Olivier Giroud. Rincorsa e freddezza glaciale nel tiro che spiazza il portiere avversario. È 1-0 in favore del Milan. Per il francese si tratta del suo quarto gol in questo inizio di stagione, diventando il primo calciatore con la maglia del Milan a segnare questo numero di reti nelle prime tre giornate di campionato. Altra tegola per la Roma al 31': Houssem Aouar non ce la fa ed esce per infortunio, al suo posto subentra Lorenzo Pellegrini. Il primo tempo è in larga parte sotto il controllo dei rossoneri, con la Roma che non riesce a mostrare cenni di reazione, tranne che in un'azione pericolosa conclusa con un tiro senza esito da Andrea Belotti.
Pochissimi minuti dall'inizio della ripresa, arriva la mazzata che mette k.o. i giallorossi. Cross dalla destra di Davide Calabria, Rafael Leão s'inventa una semirovesciata che da terra batte implacabilmente Rui Patricio. È il 48' ed è 2-0 del Milan. Roma frastornata, pubblico di casa attonito.
La Roma, inevitabilmente, non può fare altro che provare a spingersi in avanti per tentare di riacciuffare la gara e tredici minuti più tardi, al 61', avviene un episodio che potenzialmente potrebbe giovare la squadra di José Mourinho. Fikayo Tomori va a commettere fallo piuttosto ingenuamente su Andrea Belotti, con l'inglese che era già stato ammonito: secondo cartellino giallo ed espulsione. In virtù della superiorità numerica, aumenta la manovra d'attacco giallorossa, con Stephen El Shaarawy che prova a impegnare seriamente Mike Maignan. Arriva il momento tanto atteso ed è il minuto numero 70: l'esordio di Romelu Lukaku con la maglia della Roma. Insieme a lui, entrano anche Edoardo Bove e Leandro Spinazzola.
La strategia di Stefano Pioli nello smorzare le avanzate dei padroni di casa avviene con alcune sostituzioni, facendo respirare un po' i due marcatori rossoneri della serata: esce prima Giroud per fare posto a Tommaso Pobega, mentre qualche minuto più tardi Rafael Leão e Christian Pulisic lasciano spazio, rispettivamente, a Noah Okafor e Samuel Chukwueze. Il Milan, seppur in inferiorità numerica, riesce a gestire la gara senza particolari patemi, mentre la Roma continua ad affacciarsi in avanti, ma con scarsa lucidità. Il nervosismo avanza, tant'è che proprio Romelu Lukaku viene ammonito. Sei i minuti di recupero concessi da Antonio Rapuano. La generosità della Roma viene premiata dal goal di Leandro Spinazzola: tiro in diagonale e pallone deviato in maniera determinante da Pierre Kalulu che inganna Mike Maignan sulla traiettoria. È 1-2, ma è troppo tardi per tentare, quantomeno, un pareggio che equivarrebbe a una vittoria. Il cuore non basta, la Roma sprofonda e il Milan va già lontano.
Roma-Milan 1-2, il tabellino
ROMA: Rui Patrício; Mancini (78′ Pagano), Smalling, Llorente; Celik (69′ Spinazzola), Cristante, Paredes (69′ Bove), Aouar (30′ Pellegrini), Zalewski; El Shaarawy (69′ Lukaku), Belotti. In panchina: Boer, Svilar; Karsdorp, Kristensen, N’Dicka, Pisilli. Coach: Josè Mourinho.
MILAN: Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Hernandez; Loftus-Cheek, Krunic, Reijnders; Pulisic (75’Chukwueze), Giroud (69′ Pobega), Leao (75′ Okafor). In panchina: Sportiello, Mirante; Florenzi, Kalulu, Kjaer, Pellegrino, Adli, Musah, Romero. Coach: Stefano Pioli.
Marcatori
0 - 1, 8' rig. Olivier Giroud (MIL)
0 - 2, 48' Rafael Leão (MIL)
1 - 2, 90' + 2' Leandro Spinazzola (ROM)
Provvedimenti disciplinari
18' Fikayo Tomori (MIL), Ammonizione;
35' RubernLoftus-Cheek (MIL), Ammonizione;
59' Fikayo Tomori (MIL), Ammonizione → 59' Fikayo Tomori (MIL), Espulsione;
70′ Leandro Paredes (ROM), Ammonizione;
84′ Romelu Lukaku (ROM), Ammonizione;
90′ + 6' Noar Okafor (MIL), Ammonizione;
Recupero indicato: 4' nel 1° tempo; 6' nel 2° tempo;
Calci d'angolo: 3 Roma, 5 Milan;
Arbitro: Antonio Rapuano (Sezione AIA di Rimini)
Assistente 1: Filippo Meli (Sezione AIA di Parma)
Assistente 2: Stefano Alassio (Sezione AIA di Roma 1)
IV Ufficiale: Davide Massa (Sezione AIA di Imperia)
VAR: Massimiliano Irrati (Sezione AIA di Pistoia)
AVAR: Rodolfo Di Vuolo (Sezione AIA di Castellammare di Stabia)
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Roma-Milan 1-2, i voti
ROMA
Rui Patrício: 5,5
Mancini: 5,5 (78′ Pagano: 6)
Smalling: 5
Llorente: 5,5
Celik: 4,5 (69′ Spinazzola: 7)
Cristante: 5
Paredes: 5,5 (69′ Bove: 5,5)
Aouar: 6 (30′ Pellegrini: 6)
Zalewski: 5,5
El Shaarawy: 5,5 (69′ Lukaku: 6)
Belotti: 5,5
Coach: José Mourinho: 5,5
MILAN
Maignan: 6,5
Calabria: 7
Thiaw: 6,5
Tomori: 5
Hernandez: 6,5
Loftus-Cheek: 6,5
Krunic: 6,5
Reijnders: 6,5
Pulisic: 7 (75’ Chukwueze: 6)
Giroud: 7 (69′ Pobega: 6)
Leão: 8 (75′ Okafor: 6)
Coach: Stefano Pioli: 6,5