Moviola Fiorentina: Paterna e non Maresca ha detto no al secondo rigore per il Bologna
Una volta smentite quasi tutte le moviole del giorno precedente su Fiorentina-Bologna (quella nostra compresa), vi proponiamo un approfondimento sul derby dell'Appennino di ieri, che ha riservato davvero tanti episodi arbitrali su cui discutere. I dettagli.
Riavvolgiamo il nastro e torniamo al pomeriggio di ieri, allo stadio Artemio Franchi di Firenze, per Fiorentina-Bologna.
Praticamente quasi tutte le moviole, compresa la nostra, avevano attribuito a Maresca il no al secondo rigore a favore del Bologna, per intenderci quello del contrasto tra Arthur e Saelemaekers; invece non è andata affatto così.
Fiorentina-Bologna: Paterna ha fatto cambiare idea a Maresca
Maresca aveva concesso, nell'occasione, rigore per il Bologna, salvo poi alzare il braccio perché il guardalinee aveva decretato il fuorigioco. Una volta che, quindi, dal Var hanno realizzato che Saelemaekers era partito, invece, in posizione regolare, automaticamente sarebbe stato dato un secondo penalty ai felsinei.
A quel punto Paterna e Longo hanno prima parlato e poi richiamato Maresca che, dopo una lunga rivalutazione dell'episodio al monitor, ha cambiato idea, cancellando il calcio di rigore.
Confermata la bontà dei due rigori precedenti (uno per parte), resta soltanto la macchia del mancato rosso a Saelemaekers per un colpo inferto a Nico Gonzalez, nel corso del primo tempo. L'arbitro non era in posizione ottimale per decidere, ma il Var sarebbe dovuto intervenire.
Sul secondo rigore per il Bologna, però, è stato il Var a salvare l'arbitro e non viceversa. Lo dovevamo a Paterna e Longo!