Italiano e l'unico dubbio di formazione per Olympiakos-Fiorentina
Vincenzo Italiano ha in mente la formazione migliore per affrontare, con la sua Fiorentina, i greci dell'Olympiakos nella finale di Conference League. Ma resta un dubbio ad attanagliarlo e che rimarrà tale fino a poche ore dal match che vale una stagione.
Ci siamo, l'attesa sta per finire. La finale di Conference League, in programma ad Atene, tra Olympiakos e Fiorentina è sempre più vicina.
Vincenzo Italiano ha ruotato molto la sua rosa negli ultimi due mesi, fra tutti gli impegni da affrontare, ed ha ora in mente una formazione base. Un solo dubbio lo attanaglia e se lo porterà fino a poche ore dal match. Procediamo con ordine.
Per la Fiorentina, in porta ci sarà Terracciano.
In difesa Dodò a destra e capitan Biraghi a sinistra; in mezzo il grande escluso sarà Luca Ranieri, a vantaggio di Milenkovic e Martinez Quarta.
I tre trequartisti saranno Nico Gonzalez, Beltran e Kouamé, dietro l'unica punta Belotti. Questo, nonostante le chance in aumento per Nzola, che comunque sarà protagonista, probabilmente, di una staffetta col Gallo durante la partita.
Mancano i due centrocampisti davanti alla difesa. E qui veniamo al grande dilemma per Italiano: sono tre giocatori per due maglie. Il tecnico gigliato è tentato dall'accoppiata Arthur-Bonaventura, ma sa che rischierebbe così di sbilanciare ulteriormente la squadra, già organizzata in un assetto molto offensivo. Ecco, quindi, che potrebbe partire titolare Mandragora, con Bonaventura adibito a carta importante da giocarsi, in vari ruoli, a gara in corso.
Ricapitolando (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Arthur (Bonaventura), Mandragora (Bonaventura); Nico Gonzalez, Beltran, Kouamé; Belotti.