Roma – Non sono bastate le scuse di Juan Camilo Zuniga per far spegnere la polemica sul fallo che ha compromesso il Mondiale di Neymar. “Non volevo fargli del male – si è giustificato il terzino del Napoli – Durante le partite della mia Nazionale do tutto me stesso, ma mai con l’intenzione di ferire un avversario” L’intero mondo dello sport è a dir poco in collera con il numero 18 della Colombia: sono infatti moltissimi i messaggi di biasimo per il fallo che ha provocato la frattura trasversale della terza vertebra lombare all’attaccante del Brasile. A partire da quello di Kobe Bryant. Il cestista dei Lakers ha pronunciato parole molto dure nei confronti dell’autore della scorrettezza: “Quello di Zuniga è un pessimo esempio di come si debba competere nello sport. E’ una persona senza classe“. Anche Usain Bolt ha espresso solidarietà a Neymar condannando la ginocchiata che l’ha messo k.o.: “Sono molto dispiaciuto per ciò che è accaduto a Neymar. E’ qualcosa di molto triste, gli auguro di recuperare in fretta“.
Neymar Zuniga, condanne anche da Cannavaro e Ronaldo
L’ex Pallone d’Oro del 2006 ha approfittato di una conferenza stampa per esprimere la sua opinione sul caso Zuniga-Neymar: “Sono un po’ malizioso e non so se Zuniga volesse davvero solo anticiparlo. Io ho dei dubbi e non so se sia stato un gesto involontario” ha affermato Cannavaro, mettendo in forte dubbio la sincerità delle accuse del terzino colombiano. Anche Luis Nazario da Lima, detto Ronaldo, presente al fianco di Cannavaro, ha condannato aspramente la condotta di Zuniga: “E’ stata un’entrata molto dura, in tv si è visto che aveva intenzione di fargli male. Non è stata una giocata normale“. Sui social network attestati di vicinanza a Neymar da tanti colleghi, quali Balotelli, Messi, Di Maria, Fred, ma sono piovute addirittura minacce di morte verso Zuniga da parte di tanti fans del brasiliano.
Neymar Zuniga, la Federcalcio brasiliana chiede la squalifica
L’intero Brasile è abbattuto per la perdita della propria punta di diamante. Oltre alla rabbia per il fatto che Neymar non potrà dare il suo apporto nel momento clou del Mondiale, il Paese è sotto choc per i retroscena della vicenda. La carriera dell’asso verdeoro non è a rischio, ma la possibilità di non vederlo più su un campo da calcio è stata consistente, soprattutto nei primi minuti dopo l’infortunio. Il medico dei pentacampeao Josè Luiz Runco ha raccontato della preoccupazione provata durante il primo soccorso a Neymar: “Ho avuto paura che ci fosse qualche danno neurologico, vista la sua reazione all’impatto e alla disperazione di Marcelo. Dopo i raggi X è emersa la vera entità del danno, ora il calciatore sta già cominciando a muovere dei piccolissimi passi“. Il Ct Scolari ha aggiunto un particolare molto significativo per comprendere il dramma vissuto prima della diagnosi completa: “Neymar ha gridato a Marcelo che non sentiva più le gambe. E’ stato uno choc terribile“. In virtù di questo la Federazione brasiliana si è attivata per chiedere alla Fifa la squalifica di Zuniga. Un primo step è già stato fatto: la portavoce del governo del calcio mondiale, Delia Fischer, ha annunciato che le immagini dello scontro di gioco sono al vaglio della commissione disciplinare.