Giudice Sportivo, gli squalificati per la 16° Giornata di Campionato. L'ira di Baldissoni per la squalifica di Strootman
Lo 'scontro' fra Strootman e Cataldi ha avuto le sue conseguenze. Due giornate al romanista, una al centrocampista laziale
Come di rito sono state rese note le decisioni del Giudice Sportivo in vista della sedicesima giornata di Campionato. C'era molta curiosità nel vedere che sanzioni sarebbero state inflitte a Strootman e Cataldi dopo il Derby di Roma. Decisiva per l'olandese la prova tv, a cui sono andate due giornate. Dovrà saltare Milan e Juventus. Il giovane biancoceleste, invece, se l'è cavata con un solo turno di squalifica.
Appresa la notizia, la Società giallorossa non ci sta. Mauro Baldissoni, direttore generale della Roma, ha così commentato a Roma Radio la squalifica di due giornate inferta a Strootman:
"Abbiamo scoperto con estremo stupore e molta perplessità della squalifica di Strootman, motivazioni profondamente discutibili. Abbiamo chiesto un ricorso d'urgenza per averlo a disposizione già contro il Milan. Si è applicata per la prima volta una prova tv, nel comunicato si legge chiaramente che l'espulsione di Cataldi sia stata comminata perché lo ha strattonato, Strootman si sente tirato sul collo e cade per paura di essere strattonato e un secondo dopo era già in piedi, temeva di prendere un colpo alla collottola, non esiste la simulazione. Quello che ha determinato l'espulsione di Cataldi è stata la trattenuta e questa sarà la base del ricorso d'urgenza. Noi facciamo giurisprudenza, sulla pelle della Roma vengono ampliati i confini della giustizia sportiva, siamo in un momento critico, stiamo per affrontare Milan e Juventus e guarda caso c'è questa squalifica". Il dirigente della Roma continua: "Strootman abbassa istintivamente la testa per paura di essere colpito, non sa cosa possa accadere e un secondo dopo era già in piedi e lontano dai tafferugli. In ogni caso, non è determinante ai fini dell'espulsione. Se anche Strootman fosse restato in piedi, Cataldi sarebbe stato espulso lo stesso, è la prima volta che accade questo, c'è un'estensione dei confini della giustizia sportiva. Non accettiamo questo, faremo tutto il possibile per tutelare i nostri interessi, la nostra pazienza è messa a dura prova".
Di seguito, l'elenco completo dei provvedimenti disciplinari
GIOCATORI SQUALIFICATI PER UNA GIORNATA DOPO UN'ESPULSIONE
Cataldi Danilo, Lazio: per avere, al 21° del secondo tempo, a giuoco fermo, mentre si trovava nel campo per destinazione in quanto componente della panchina, strattonato la maglia da dietro di un calciatore avversario;
Di Gennaro Davide, Cagliari: doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
Pulgar Erick Antonio, Bologna: doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
GIOCATORI SQUALIFICATI PER UNA GIORNATA NON PER ESPULSIONE
(DIFFIDA + CARTELLINO GIALLO)
Ansaldi Cristian Daniel, Internazionale: per comportamento scorretto nei confronti di un avversario, già diffidato;
Crisetig Lorenzo, Crotone: per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara, già diffidato;
Kucka Juraj, Milan: per comportamento scorretto nei confronti di un avversario, già diffidato;
Rosi Aleandro, Crotone: per comportamento scorretto nei confronti di un avversario, già diffidato;
Tomovic Nenad, Fiorentina: per comportamento scorretto nei confronti di un avversario, già diffidato;
GIOCATORI SQUALIFICATI PER PIU' DI UNA GIORNATA PER ESPULSIONE
Kevin Strootma, Roma: per simulazione