Pagelle Verona Inter con tante insufficienze soprattutto per i nerazzurri, che dopo un’ottima rimonta, vengono ripresi nel finale, per il 2-2 definitivo. Allo stadio Bentegodi, sblocca al secondo minuto Lazovic, poi uno-due letale dell’Inter nella ripresa con Candreva e un’autorete di DiMarco. Nel finale, nerazzurri raggiunti dalla conclusione di Miguel Veloso. L’Inter scivola al quarto posto in graduatoria, lasciando la terza piazza all’Atalanta. I punti sono 65, meno dieci dalla Juve capolista e scudetto sempre più un miraggio. L’Hellas ottiene un buon punto, arrivando a 43 punti in classifica e sogno Europa ancora vivo. Pagelle Verona Inter nel dettaglio.
PAGELLE VERONA INTER
VERONA
Silvestri: 5,5 Buoni interventi nel primo tempo per l’estremo difensore emiliano, nella ripresa può fare poco o nulla sul pari di Candreva, nel secondo, viene sorpreso dalla deviazione di Dimarco.
Rahmani: 6 Deve vedersela con un cliente niente male, ovvero Alexis Sanchez. Soffre a tratti la sua velocità, soprattutto nella ripresa con un Maravilla molto in palla.
Kumbulla: 6 Prova a tenere botta a Lukaku, è dura e ci riesce in parte nel primo tempo. Nel secondo tempo, Big Rom emerge di più rendendosi pericoloso. Dal 84′ Empereur S.V
Gunter: 5,5 Come i suoi compagni di reparto, soffre la ripresa nerazzurra, con Candreva sempre puntuale e dinamico.
Faraoni: 6 Uno degli ex di turno in maglia gialloblù, corre nella fascia instaurando un ottimo duello con Young.
Amrabat: 6,5 Tanta lotta e qualità per il futuro centrocampista della Fiorentina. Solita partita diligente davanti la difesa, si allaccia con qualche giocatore nerazzurro, in particolare con Borja.
Miguel Veloso: 7 Mezzo voto in più perché l’ha ripresa nel finale con un tiro chirurgico dei suoi.
Dimarco: 6 Molto più in palla nel primo tempo, dove sfiora la rete con un sinistro a fil di palo. Nella ripresa cala, sfortunato sul secondo gol nerazzurro. Dal 66′ Adjapong: 6 Entra e fa il suo senza sbavature né eccellenze.
Pessina: 5,5 Meglio nelle uscite precendenti il giocatore in prestito dall’Atalanta. Soffre la marcatura stretta e l’esperienza di Godin
Stepinski: 5 Forse il peggiore dell’Hellas, si fa vedere poco in avanti, non rendendosi quasi mai pericoloso. Dal 54′ Di Carmine: 5,5 Poca pericolosità dalle parti di Handanovic, soffre la possenza di de Vrij.
Lazovic: 6,5 Ha il merito di sbloccarla immediatamente al secondo minuto, solita corsa e quantità per l’ex Genoa. Dal 85′ Verre: S.V
All. Juric: 6 Squadra sempre combattiva e tenace che non si dà mai per vinta. Il gol nel finale è una dimostrazione.
INTER
Handanovic: 6 Niente da fare nei due gol, per il resto normale amministrazione.
Skriniar: 5 Ancora difficoltà per il gigante slovacco, che pecca nel primo gol veronese, facendosi saltare da Lazovic.
de Vrij: 5,5 Nel pareggio di Veloso c’è forse anche il suo zampino in negativo per non essere uscito veloce, schiacciandosi sulla sua posizione.
Godin: 6,5 Il migliore della retroguardia interista, soprattutto nel secondo tempo dove tiene a bada i vari Pessina e Di Carmine.
Candreva: 7 Solita corsa e sostanza per l’esterno di Conte, che prima pareggia e poi porta in vantaggio suoi, complice una deviazione di Dimarco.
Gagliardini: 6 Sufficienza per il centrocampista ex Atalanta, più attivo nel secondo tempo con qualche pericoloso inserimento nell’area di rigore avversaria.
Brozovic: 5,5 Sembra il gemello cattivo del Brozo pre Covid. Poco in palla, a volte svogliato e precario fisicamente. Dal 70′ Vecino: 6 Prova a rendersi pericoloso con i soliti inserimenti, ma purtroppo per l’Inter, nessuno andato a segno.
Young: 6 Molto attivo e dinamico in fascia, soprattutto nel primo tempo dove trova qualche buon cross.
Borja Valero: 6 Qualità al piccolo trotto al servizio della squadra per lo spagnolo, non riesce ad incidere più di tanto in fase offensiva, ma lega bene centrocampo e attacco. Esce stremato dopo 88′ minuti. Eriksen: S.V
Lukaku: 6,5 Viene puntellato per tutto il match da Kumbulla, ma riesce comunque a farsi spazio. Nella ripresa, decisivo nel gol del pari, dove becca un palo con Silvestri battuto. Dal 76′ Lautaro: 6 Pericoloso con una bella iniziativa personale.
Sanchez: 6,5 Bene El Nino Maravilla, velocità e tecnica a impensierire la retroguardia avversaria. Ci riesce più volte, pericoloso anche su punizione nel primo tempo.
All. Conte: 5,5 La sua squadra va sotto dopo due minuti, riacciuffando la gara nella ripresa. Bene nell’entusiasmo ma solita reta per disattenzione subita. Pecca nei cambi, troppo in ritardo, soprattutto quello di Eriksen a tre dal termine con risultato già sul pareggio.