Maignan chiude la porta a Ibra e al rinnovo
Il Milan di Stefano Pioli sta affrontando forse il periodo più difficile della gestione del tecnico emiliano e per la prima volta a San Siro sono arrivati i fischi dei tifosi. A parlare della situazione e del suo futuro è l'estremo difensore rossonero.
Mike Maignan nella conferenza stampa che precede il delicato impegnato di Champions League contro il Paris Saint Germain, ha parlato della situazione in casa rossonera e del suo futuro. Il portiere francese si è espresso anche su un possibile ritorno di Zlatan Ibrahimovic nelle vesti di dirigente, affermando senza mezze misure: "Abbiamo perso Ibra che era un leader, ma la squadra è forte, ha altri leader e dobbiamo andare avanti. Ho tanto rispetto per Ibra, ma il passato è passato".
Maignan non pensa sia il momento di prolungare il contratto
Come riportato da Sportmediaset, l'ex numero uno del Lille, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardanti il suo possibile rinnovo con la maglia rossonera. Mike Maignan in scadenza il 30 giugno 2026 ha affermato: "Qui sto molto bene. Ma non ci sono ancora dialoghi in corso per il prolungamento di contratto: credo non sia ancora il momento giusto per me e per il club"
Le parole sul PSG
Il Milan ha bisogno di uscire dalla crisi e soprattutto di rialzare la testa in Champions League (la squadra lombarda ha racimolato soltanto due punti in tre partite e la casella dei gol fatti è incredibilmente ferma a zero). La squadra di Mbappè di certo non è il miglior avversario da affrontare in questo momento ma sicuramente non è imbattibile e Maignan analizza così l'incontro: "Sono una squadra molto forte, ma anche noi lo siamo. Dobbiamo mettere in campo quello che sappiamo fare, sarà una partita difficile per noi ma anche per loro. Giochiamo in casa e dobbiamo dare tutto".