Pro Vercelli-Ascoli 1-1: la cronaca ed il tabellino
Termina 1-1 la gara fra Pro Vercelli ed Ascoli.
Ecco il tabellino:
Pro Vercelli-Ascoli 1-1 (primo tempo 0-1)
Marcatori: 42' Cassata (A), 90' Morra (P)
Pro Vercelli (4-3-3): Provedel; Germano, Bani, Mussmann, Mammarella; Palazzi (77' Altobelli), Budel (63' Ebagua), Castiglia; Mustacchio, La Mantia, Vajushi (81' Morra). All. Longo.
Ascoli (4-3-3): Lanni; Almici, Cinaglia, Mengoni, Mignanelli; Bianchi, Hallberg (76' Addae), Cassata (89' Pecorini); Orsolini (70' Lazzari), Cacia, Gatto. All. Aglietti.
Arbitro: Mainardi di Bergamo.
Ammoniti: 31' La Mantia (P), 32' Castiglia (P), 65' Mustacchio (P), 66' Bianchi (A).
Vercelli- Termina 1-1 la gara fra Pro Vercelli ed Ascoli valida per la prima giornata della Serie B 2016/17. Un pareggio tutto sommato giusto ma che scontenta più l'Ascoli, oggi in campo con una speciale maglia commemorativa a sostegno dei terremotati e privo del sostegno dei gruppi organizzati impegnati nei soccorsi, che fino agli ultimi assalti della Pro aveva dato l'impressione di poter gestire in tranquillità la gara e poter portare a casa i tre punti.
Si gioca in un Piola avvolto dal caldo e dall'umidità, di fronte a circa 3500 spettatori. Il primo flash è degli ospiti: al 3' Orsolini converge da destra a sinistra, entra in area e chiama Provedel ad un intervento impegnativo. Le premesse di spettacolo ed intensità non vengono però mantenute. La contesa si stabilisce a centrocampo, i ritmi sono bassi e le occasioni latitano. La Pro prova a fare il suo ma non riesce a trovare spazi nella ordinata difesa della squadra di Aglietti. I bianchi di casa si innervosiscono e gli unici appunti della parte centrale del primo tempo sono le ammonizioni di La Mantia e Castiglia. A sbloccarla è un episodio e il caso decide di premiare l'Ascoli. Siamo al minuto 42': Almici, Cacia. Orsolini, cross del numero undici ascolano respinto dalla difesa. La palla vagante trova Cassata al limite, destro di prima intenzione deviato da Bani, che beffa imparabilmente Provedel. Cala così il sipario sulla prima frazione.
La ripresa si riapre sulla falsariga del primo tempo e senza cambi fra i ventidue in campo.
L'Ascoli gestisce senza affanni e la Pro fatica a produrre gioco. Budel in mezzo al campo è macchinoso e i due esterni, Mustacchio e Vajushi, evanescenti.
Longo allora prova a cambiare: entra Ebagua proprio al posto di Budel e i padroni di casa passano ad un 4-4-2 molto offensivo.
Al 23' ci vuole un super Lanni per dire di no al calcio piazzato di Mammarella. Punizione da 30 metri, il portiere ospite tocca con la punta delle dita e devia sulla traversa.
La girandola dei cambi non sblocca la situazione. L'Ascoli ci prova in ripartenza ma manca sempre nell'ultimo passaggio, la Pro avanza a folate ma continua a non trovare continuità.
Longo allora prova l'ultima carta: dentro Morra per quello che di fatto diventa un 4-2-4.
Prima Mustacchio manda a lato il destro al volo nel cuore dell'area (39') poi è Lanni a negare ancora la gioia del pareggio alla Pro deviando in corner un colpo di testa proprio di Morra.
Quando sembra tutto perso perso ecco il colpo di scena. Mustacchio, inconcludente fin lì, parte da centrocampo con un'azione travolgente, serve sulla corsa Mammarella, cross dalla sinistra, colpo di testa di La Mantia a smarcare il neo-entrato Morra che la spizza appena e trova l'insperato pareggio.
Non c'è più tempo: Pro Vercelli-Ascoli 1-1.