ATP 250 Marsiglia, Musetti al terzo turno: ma che battaglia con Marterer
Nel torneo in corso di svolgimento sul veloce indoor del Palais des Sports, il carrarino liquida in due set il tedesco, numero 99 del mondo, ma dopo aver sofferto per tutto il primo parziale, che lo ha visto cedere per due volte il servizio. Finisce con il punteggio di 6-4, 6-2
Tutto (relativamente) facile per Lorenzo Musetti nel secondo turno dell’ATP 250 di Marsiglia. Sul veloce indoor del Palais des Sports il tennista carrarino ha impiegato poco meno di due ore per liquidare il tedesco Maximilian Marterer, numero 99 del mondo e ripescato come alternate dalle qualificazioni dopo il forfeit del rumeno Fabian Marozsan. Musetti, che aveva goduto di un bye nel primo turno, si è imposto per 6-4, 6-2 in un’ora e quarantasette minuti, guadagnando così l’accesso al terzo turno del torneo del quale è testa di serie numero 6. Il numero 1 del seeding è il polacco Hubert Hurkacz, ottavo del ranking ATP nonché campione in carica a Marsiglia, possibile avversario di Musetti ai quarti.
Lorenzo Musetti e un inizio di 2024 tra luci e ombre
Va da sé, quindi, che Lorenzo non sia certo stato fortunato in sede di sorteggio del tabellone, per un inizio di 2024 tutt’altro che fortunato per l’azzurro. Eliminato agli ottavi a Hong Kong da Pavel Kotov, Lorenzo si è fermato al secondo turno agli Australian Open, arrendendosi al non irresistibile olandese Luca Van Assche dopo aver eliminato Benjamin Bonzi. Positivo era invece stato il percorso nell’ATP 250 di Adelaide, dove Musetti si era arreso al terzo turno contro Alexander Bublik, dopo aver avuto a disposizione anche un match point contro uno dei giocatori più in forma del circuito di questo inizio di 2024, che pochi giorni dopo avrebbe trionfato a Montpellier battendo in semifinale Auger-Aliassime e in finale Borna Coric, che ai quarti aveva eliminato Flavio Cobolli.
ATP Marsiglia, Musetti trema nel primo set con Marterer
Al debutto a Marsiglia Musetti ha faticato più del previsto nel primo set contro Marterer. Subito avanti di un break al secondo gioco, Lorenzo ha perso immediatamente il servizio nel game successivo, ripetendosi al 7° game. Le cose sembravano mettersi male, ma la reazione è stata immediata e definitiva perché con due break in sequenza Musetti ha portato a casa il primo parziale, per poi passeggiare nel secondo. Le solo discrete percentuali al servizio (una prima su due in campo) fanno però capire che i margini di miglioramento sono ancora molto ampi.