Lazio Genoa, Ballardini: "Gara aperta, la squadra mi è piaciuta"

Non basta Piatek al Genoa, non basta l'ennesima rete del giovane polacco giunto a quota 9 reti tra campionato e Coppa Italia. Il Grifone perde 4 a 1 contro la Lazio, male la difesa che ha subito ben nove gol in due partite. A fine partita Ballardini a Radio Rai ha commentato così la partita:

"La gara a mio modo di vedere a è sempre stata, fino al 4-1, molto aperta. Poi il quarto gol è arrivato nel finale. Nel secondo tempo il Genoa mi è piaciuto, nella prima frazione abbiamo subito troppo e bisognava farli giocare meno. Col passare del tempo siamo stati più bravi a tenere il campo"

Fuori Spolli dentro Kouamè a venti minuti circa dalla fine del primo tempo. Il mister romagnolo ha deciso di alzare il tasso tecnico in attacco:

"Vedevo una squadra passiva e ho messo un attaccante in più. Ci siamo alzati con il baricentro e il Genoa poi è stato in partita"

La difesa, a differenza della scorsa stagione, subito troppi gol, specie fuori casa. Ballardini vede però il bicchiere mezzo pieno:

"Abbiamo però fatto tante partite importanti fuori casa con grande, ordine, equilibrio e compattezza. Io non dimentico anche la sconfitta di Reggio Emilia contro il Sassuolo dove abbiamo fatto 70 minuti bene e 15 minuti dove ci siamo suicidati. Per un difensore è più facile difendere se sei supportato da centrocampisti e attaccanti. La Lazio è una squadra di spessore europeo perchè ha giocatori forti. Non siamo così compatti come le scorse partite, in casa concediamo poco agli avversari. Avevamo riaperto la partita, poi c’è stata la prodezza di un campione come Milinkovic"