
Foto Getty Images© scelta da SuperNews
La quarta giornata di campionato si è aperta con il clamoroso risultato di San Siro, dove il Parma è riuscito ad avere la meglio sull’Inter grazie al bel gol di Dimarco, tra l’altro cresciuto nelle giovanili dei nerazzurri. I ducali vincono a Milano dopo quasi vent’anni e ottengono il loro primo successo stagionale; il giusto premio per una squadra che in queste prime giornate aveva prodotto molto, ma raccolto poco. Per Spalletti è il momento delle riflessioni.
” Si siamo senza scuse. Anche io devo fare di più. La squadra grazie al club è forte e se risponde così il mio lavoro non è fatto bene: devo motivarli meglio”
Ottenere quattro punti contro Sassuolo, Torino, Bologna e Parma, non è sufficiente per una squadra costruita per raggiungere obiettivi importanti. Martedì contro il Tottenham sarà l’ennesimo esame per il tecnico toscano e la sfida contro gli inglesi sarà decisiva non solo per il cammino in Champions, ma anche per il futuro di questa Inter.
Nel secondo anticipo il Napoli torna al successo dopo la debacle di Genova. Insigne, il migliore degli azzurri, decide il match e raggiunge quota 50 reti in Serie A. Gli uomini di Ancelotti stanno subendo in questa fase della stagione, un mutamento del tutto normale. I ritmi non sono altissimi e in fase offensiva manca ancora molto, ma la solidità e la maturità dei singoli, sta permettendo ai partenopei di conquistare punti importanti e considerando la difficoltà del calendario, i nove punti conquistati sono un ottimo bottino.
Per la Fiorentina è una sconfitta che non fa male, ma è arrivato il momento di alzare l’asticella, se si vuole costruire qualcosa di diverso in questa stagione. Nella gara di ieri si è vista una viola ben organizzata in fase difensiva, ma troppo sterile in avanti. A Pioli il compito di perfezionare una squadra che potrà essere la sorpresa positiva di questo campionato.
L’ultimo dei tre anticipi di sabato ha visto una super Sampdoria sbancare per 5-0 il Benito Stirpe. Il nuovo stadio non viene battezzato al meglio in Serie A e per Moreno Longo la strada è tutta in salita, anche perchè domenica prossima arriva la Juve.
I blucerchiati confermano il loro stato di grazia anche lontano da Marassi. La concretezza è la caratteristica principale della squadra di Giampaolo, capace di allestire una rosa molto intelligente tatticamente grazie anche al solito Quagliarella e ad un super Defrel, decisivo con due doppiette in queste vittorie doriane.