Ieri è andato in scena il 72esimo derby della “Lanterna” che ha visto vincere la Sampdoria per la quarta volta negli ultimi 6 incontri disputati: rispetto ai precedenti derby dove le partite erano sempre tirate fino all’ultimo con occasioni da una parte e dall’altra, questa volta è stata una gara a senso unico. Nonostante il Genoa fosse partito subito forte con la conclusione di Kouamè, la Sampdoria ha saputo realizzare alla prima occasione con Defrel: da allora un monologo blucerchiato con il Genoa che sembrava non riuscire a reagire al goal subito.
Nella ripresa Quagliarella ha chiuso i giochi con un calcio di rigore lasciando in inferiorità numerica i cugini rossoblù (espulsione di Biraschi), sfiorando la terza rete in più di una occasione. Finisce 2-0 più che meritato con i tifosi blucerchiati che sono andati a fare festa nelle vie di Genova ( dalla zona centro fino alle zone limitrofe Voltri-Nervi), mentre i tifosi rossoblù arrabbiati hanno aspettato il pullman dei giocatori aprendo una contestazione nei confronti del presidente Preziosi.
Classifica alla mano dopo il derby: la Sampdoria sale a 48 punti rientrando nella lotta per l’Europa e la prossima sfiderà il Bologna dell’ex Sinisa Mihajlovic, il Genoa rimane a 34 punti con la classifica che si fa di nuovo preoccupante in attesa di Atalanta-Empoli: qualora i toscani dovessero espugnare Bergamo il distacco dalla zona rossa si accorcerebbe a -3.
Comunque sia andato è stato quest’anno un derby “particolare” dal momento che sono passati 8 mesi dalla caduta del ponte “Morandi”. Una tragedia che rimarrà indelebile nella memoria dei genovesi.