L’era Conte è ufficialmente partita e con lei si è dato inizio a una vera e propria rivoluzione in casa Inter.
Il tecnico leccese ha messo subito le cose in chiaro: è lui il timoniere della squadra, chi non è disposto a seguirlo, può abbandonare la nave!
Tra questi Radja Nainggolan. Il centrocampista belga ha deluso le aspettative della scorsa stagione e ora sembra destinato a volare in Cina.
Lo Shanghai Shenhua pare essersi fatto avanti ma, complici i problemi di salute della moglie (che ha un cancro), Nainggolan preferirebbe restare in Europa.
Non se ne conosce la destinazione ma, senza dubbio, non si faticherà a trovare estimatori (magari in Premier) per uno dei migliori centrocampisti in circolazione.
Partito Nainggolan, l’Inter si affiderebbe ad un altro metronomo: il nome che piace è quello di Arturo Vidal, uno che i metodi e la mentalità di Conte li conosce molto bene.
Possibile che il cileno lasci Barcellona per una cifra contenuta, vista l’età e il fatto che I catalani lo hanno pagato “solo” 25 milioni lo scorso anno.
Con un ingaggio da 9 milioni, Vidal rappresenterebbe comunque una spesa importante a bilancio. Sacrificio che Marotta potrebbe decidere di sostenere, per farsi perdonare da Conte il “ritardo” con il quale l’ Inter sta operando sul mercato.
La strada di Nainggolan è comunque tracciata. Vidal è un obiettivo tangibile, e Conte potrebbe anche ritrovarsi in squadra il suo pupillo dei tempi della Juve.