Olympique Marsiglia-Napoli, alla faccia della gara amichevole. Al Velodrome, campo caldissimo e passionale, c’è stata una partita vera, combattuta, con falli ed ammonizioni ed interventi al limite della regolarità. Da una parte, si è entrati nella mentalità prossima dei campionati che stanno per iniziare, dall’altra, soprattutto da parte dei francesi, c’è stata un po’ d’esagerazione. L’arbitro diciamo che ha tenuto in mano la situazione, ma non ha fatto ugual uso dei cartellini gialli. Martoriati nel Napoli, soprattutto Callejon, in forma smagliante, Insigne e Verdi. Mertens, dal canto suo, è stato ammonito per una entrata a forbice, alquanto scorretta, forse per ricambiare i trattamenti subiti ai compagni.
Ma l’episodio clou, è stato nella ripresa, verso la mezz’ora, quando dopo un fallo di Payet, Insigne, capitano del Napoli richiama il giocatore, con una spinta, e Payet dal canto suo, gli dà una sberla, che scaturisce poi un parapiglia generale. Insigne, non ha risposto alla provocazione, fortunatamente.
E se l’avesse fatto lui? sappiamo che tra le due tifoserie, non scorrono buoni rapporti, dopo gli scontri del 2013 quando le due squadre si incontrarono nei gironi di Champions League. I marsigliesi, infatti sono gemellati con i tifosi della Sampdoria, e sappiamo cosa accadde in un Samp-Napoli, in cui l’arbitro Gavillucci, sospese la partita per cori razziali.