Covid-19: il River Plate non vuole giocare
Il River Plate si rifiuta di giocare contro l'Atletico Tucuman. La diffusione in Argentina del Covid-19 è il motivo che ha spinto la dirigenza dei Millonarios a prendere questa drastica decisione. Nel paese Sudamericano i contagiati sono saliti a 34 e il governo ha optato per la linea dura per i tifosi, si può giocare ma a porte chiuse.
A dar maggior credito alla decisione del River Plate di non scendere in campo per il macth di Copa de Superliga, è la presenza di un calciatore con sintomi compatibili a quelli da contagio del Coronavirus.
A destare maggior scalpore è la risposta della Lega Argentina, quest'ultima minaccia sanzioni e penalizzazioni qualora la squadra di Gallardo non dovesse scendere in campo contro l'Atletico Tucuman.
Il River Plate comunica su Twitter di non voler scendere in campo
Giocatori e staff sono schierati con la dirigenza e anche l'opinione pubblica in queste ultime ore concorda con la scelta del club. La società tramite il suo ufficio stampa, su twitter ha comunicato: "Seguendo le raccomandazioni dell'Organizzazione mondiale della sanità e attento alle varie risoluzioni del governo nazionale e della città di Buenos Aires in merito alla pandemia di Coronavirus (Covid-19), il River Plate dichiara che il club si ferma da sabato 14 marzo fino a tempo indeterminato. Con questa misura, il club cerca di proteggere la salute dei suoi membri, dipendenti e migliaia di persone che frequentano quotidianamente le diverse attività svolte presso le nostre strutture. Disputare un match in questo momento comporta gravi rischi. Il fatto che uno dei nostri giocatori abbia mostrato sintomi compatibili con il Coronavirus (Covid-19) conferma i rischi avvertiti e ci costringe a prendere coscienza delle conseguenze, oltre al fatto che la diagnosi non è stata confermata e che il quadro clinico di Thomas Gutiérrez si sta evolvendo favorevolmente. Per questi motivi, il River, causa forza maggiore, non sarà in campo per la partita di sabato contro l'Atletico Tucuman."
[Comunicado oficial]
Disposiciones de River Plate frente a la pandemia de COVID-19: https://t.co/9EUBxmXWLO. pic.twitter.com/koafB5d5ul
— River Plate (@RiverPlate) March 13, 2020
La Lega Argentina minaccia sanzioni e penalizzazioni
La replica della Lega Argentina non si è fatta attendere, il massimo organo calcistico del paese minaccia pesanti sanzioni contro la squadra di Buenos Aires. Nonostante l'emergenza sanitaria mondiale, secondo l'articolo 109 del Regolamento di Trasgressioni e Sanzioni della Federcalcio locale, il River Plate oltre a rischiare la sconfitta a tavolino e una multa salata, corre il pericolo di prendere anche 3 punti di penalità.
A raíz de la decisión unilateral de #River de no afrontar su compromiso ante Atlético Tucumán, la #Superliga aclara la situación ? https://t.co/ANN5X03OXU pic.twitter.com/9OPmzlLMNq
— Superliga Argentina (@superliga) March 14, 2020
https://twitter.com/superliga/status/1238631051485945856
Le condizioni di Thomas Gutiérrez
Thomas Gutiérrez è il calciatore del River Plate che presenta i sintomi compatibili con il Covid-19. Il difensore classe 2000 di nazionalità colombiana, è aggregato alla squadra delle riserve dei Millonarios.
La società nel comunicato stampa tranquillizza i cari del giocatore, affermando che la sua situazione clinica si sta evolvendo in maniera positiva e non compaiono complicazioni.
Gutiérrez è un giovane e arcigno difensore centrale alto 1.84 e di piede mancino. Muove i primi passi nel mondo del calcio nel Medellin U20. Dal club colombiano arriva al River Plate dopo vari prestiti all'Estudiantil e viene aggregato alla squadra B del club.