Commisso sul Viola Park: "Il 99,99% può entrare, chi mi ha offeso pesantemente no"
Rocco Commisso entusiasta all'inaugurazione del Viola Park. I giocatori saranno attirati a venire alla Fiorentina, anche rispetto alla Juventus. Giornalisti e tifosi non graditi? No, solo lo 0,1% che ha offeso lui e la sua famiglia dandogli del mafioso o altro.
Rocco Commisso ha parlato durante l'inaugurazione del Viola Park. Tanti gli argomenti trattati, in particolare ci vogliamo soffermare su due di questi.
Il presidente della Fiorentina ha detto, tra le altre cose, di aver dato vita a quest'opera (costata più del doppio rispetto ai 60 milioni inizialmente preventivati) anche per far sì che i giocatori siano attratti da questa enorme e funzionale struttura, tale da far preferire la Viola pure a squadre molto blasonate come la Juventus.
Non poteva mancare poi il discorso sugli accessi per giornalisti e non al centro sportivo. Commisso ha precisato che il 99,99% di tifosi e professionisti potranno entrare senza problemi al Viola Park. Chi gli ha dato del mafioso, chi lo ha insultato per la sua provenienza calabrese o per il secondo nome scelto dal padre (Benito, ndr) no, e la responsabilità di tale decisione è soltanto sua e non di altri componenti della Fiorentina.
Ha aggiunto di non essere in guerra con nessuno e di accettare le critiche buone, ma non quelle cattive.