Criscitiello: "Fu il Cagliari a salvare la Salernitana e non Sabatini...e Liverani..."
La Salernitana vuole provare a salvarsi e ripetere il miracolo di un paio di stagioni fa. Per farlo il presidente Iervolino ha richiamato Walter Sabatini, autore del miracolo del passato. Non è su questa lunghezza d'onda Michele Criscitiello che si esprime così.
Salernitana e Cagliari un paio di stagioni fa si sono giocate la permanenza in Serie A, che premiò la squadra campana a discapito di quella sarda. In realtà fu il Cagliari che di fatto "regalò" la salvezza alla squadra allenata allora da Nicola, pareggiando la "sua" partita e non riuscendo a scavalcare la Salernitana stessa. Impresa indelebile per la squadra granata, che oggi si trova più o meno nella stessa situazione di allora. Uno dei protagonisti della miracolosa salvezza della Salernitana fu Walter Sabatini, ma che attualmente, a distanza di un paio di stagioni, non trova d'accordo Michele Criscitiello. Come riportato da tuttocagliari.net, Criscitiello critica l'operato del presidente Iervolino e il fatto di aver puntato di nuovo su Sabatini per raggiungere la salvezza, che secondo lui è stata "regalata" dal Cagliari e non dai suoi innesti. Inoltre Criscitiello non si trova in linea nemmeno con le parole di Liverani. Ecco le sue dichiarazioni nel suo editoriale su Sportitalia:
Le parole di Criscitiello
"Di divertente c’è solo la zona retrocessione dove rischiano almeno 6-7 club. La Salernitana si sta ammazzando con le sue stesse mani, Nicola fa i miracoli e ne sta facendo un altro ad Empoli, poi Udinese, Cagliari, Lecce, Frosinone, Verona e Sassuolo. Tutti nella mischia. Iervolino, possiamo dirlo senza offendere Presidente e popolo granata, con il calcio non ha tanto in comune. E’ stato un genio nel suo ambito, ha fatto un deal che tutti sogniamo nella vita e merita il rispetto imprenditoriale però... Iervolino sta pagando l’inesperienza ma soprattutto l’oggettiva incapacità di gestione di un club di calcio. La società è un disastro, regna la confusione e la squadra non può brillare. Direttori sbagliati, allenatori gestiti male, mercato fallimentare, rapporto con la piazza sempre in bilico e Sabatini cacciato (giustamente) per ovvie ragioni e poi riportato in casa come mossa disperata come se a salvare la Salernitana fu Walter il magnifico e non il Cagliari. Liverani si è presentato con “si può anche retrocedere ma con dignità” questa frase a fine febbraio non si può pronunciare; anche se lo pensi e hai ragione".