Calcio, Davide Astori: anniversario a 6 anni dalla scomparsa del calciatore. Il ricordo commosso dei club e dei compagni di squadra

Sono trascorsi 6 anni esatti da quel 4 marzo 2018, quando Davide Astori perse la vita. Fu per un malore improvviso dell'ex capitano dei "Viola", nella notte che precedeva Udinese-Fiorentina di Serie A. Nel sesto anniversario della sua scomparsa, resta vivo il ricordo dei club in cui ha militato, oltre che quello dei suoi compagni di squadra.

E' l'anniversario di Davide Astori, a 6 anni dalla sua scomparsa: era il 4 marzo 2018, quando perse la vita. Un malore improvviso dell'ex capitano dei "Viola" nella notte che precedeva Udinese-Fiorentina di Serie A, nel luogo in cui alloggiava la squadra (Hotel Là di Moret" di Udine). Dall'autopsia, fu rilevato che il decesso avvenne per morte cardiaca improvvisa. Resta vivo il ricordo dei club in cui ha militato, oltre quello dei compagni di squadra.

Davide Astori: anniversario a 6 anni dalla scomparsa del calciatore

Sono tantissimi i messaggi pubblicati sui canali dei social media in suo ricordo, dai calciatori dell'attuale Fiorentina a quelli del Milan, la squadra in cui è cresciuto calcisticamente. Tra questi, ci sono Cristiano Biraghi, Germán Pezzella, Riccardo Saponara, Borja Valero e Lorenzo Venuti. Anche diversi ex illustri compagni di squadra hanno omaggiato l'ex difensore gigliato nell'album dei ricordi, tra cui Federico Chiesa e Dusan Vlahovic, oltre che Stefano Pioli, suo ultimo coach.

Era nato a San Giovanni Bianco, in provincia di Bergamo, il 7 gennaio 1987. Difensore prevalentemente mancino, veniva posizionato come centrale; le prestanti caratteristiche fisiche, con i suoi 189 centimetri, gli consentivano di essere utile anche in fase offensiva.

I primi passi di calciatore li compie nel Ponte San Pietro, una scuola calcio affiliata al Milan; difatti, viene inserito nella lista della Primavera dei Rossoneri fino alla stagione 2005/06. In quella successiva, è ceduto in prestito in Serie C1 al Pizzighettone, totalizzando 27 presenze e realizzando la sua prima rete come professionista. Sempre in prestito, con il cartellino nelle mani del Milan, va di nuovo in terza divisione tra le file della Cremonese, con cui sfiora la Serie B nella fase Play Off;

Nel 2008 il Cagliari regalò a Davide Astori il punto di svolta della propria carriera, con l'esordio in massima serie a 21 anni nella partita Siena-Cagliari (persa dai sardi per 2-0). Dopo il rinnovo della comproprietà con il Milan, diventa titolare nella formazione Rossoblù, siglando la sua prima marcatura in Serie A proprio contro la Fiorentina. Resta nel capoluogo sardo fino al 2014.

Nell'estate dello stesso anno va in prestito alla Roma, con cui esordisce anche in palcoscenico internazionale grazie alla gara di UEFA Champions League contro il CSKA Mosca. L'esperienza capitolina dura una stagione, di nuovo il rientro a Cagliari per poi negoziare il prestito oneroso con la Fiorentina dalla stagione 2015/16. L'avventura in Toscana regala diverse soddisfazioni al calciatore, divenendone il capitano a due anni di distanza. Il 26 ottobre 2016 sigla la sua prima rete in maglia "Viola" in Fiorentina-Crotone (1-1).

Grande soddisfazione anche con la Nazionale Italiana: il suo esordio avviene il 29 marzo 2011 nell'amichevole contro l'Ucraina (vinta per 2-0 dagli Azzurri), quando in panchina sedeva Cesare Prandelli. Anche una prestigiosa partecipazione alla FIFA Confederations Cup del 2013 in Brasile.