La vittoria di ieri per 3-1 contro la Macedonia del Nord dell’immortale Pandev (con la rete di ieri è il secondo calciatore più vecchio a segnare nella competizione, l’Austria ha conquistato i primi 3 punti fondamentali per il girone. La nazionale allenata da Franco Foda – di origini italiane, figlio di padre tedesco e mamma veneziana – potrebbe puntare clamorosamente alla testa del girone. L’Olanda del tanto criticato De Boer non è parsa molto solida e l’Austria ne potrebbe approfittare.
Austria, analisi della rosa. Portieri:
La nazionale austriaca può contare su tre buoni portieri: Bachmann del Watford, Schlager del Lask Linz e Pervan del Wolfsburg. Questo ultimo terzo portiere, mentre la casacca da titolare se la giocano i primi due. Ad oggi confermato Bachmann.
Difesa
La difesa dell’Austria può contare di calciatori di esperienza mondiale: Alaba su tutti. Il calciatore si è appena trasferito al Real Madrid dopo 12 anni al Bayern Monaco. A fare reparto con lui calciatori di ottimo profilo come Dragovic, Lainer e Hinteregger e buoni comprimari come Posch e Lienhart. A completare il reparto l’esperienza di Trimmel e Ulmer.
Centrocampo
Anche in questo reparto l’Austria è ben fornita con Laimer, Baumgartner e Lazaro su tutti. A completare il reparto altri ottimi giovani calciatori come Schlager e Grillitsch e i più esperti Ilsanker e Baumgartlinger.
Attacco: il reparto migliore dell’Austria
Sicuramente il reparto offensivo è quello più interessante della rosa. Innanzitutto il funambolo della squadra, quel Marko Arnautovic visto anche in Italia con l’Inter di Mourinho prima dei suoi trasferimenti in Germania, Inghilterra e infine Cina. Al suo fianco due calciatori di altissimo livello: Marcel Sabitzer del Lipsia (cercato anche da Liverpool e Roma) e il sorprendente Kalajzdic dello Stoccarda che fa gola a tutte le big europee (Bayern Monaco su tutti, sempre attenti i bavaresi ai talenti della Bundesliga). A completare il reparto Gregoritsch dell’Augsburg e Onsiwo del Magonza.