Riscontrare l’acquisizione di un record come una normalità naturale all’interno del contesto calcistico, vuol dire che ci si trova davanti ad una squadra tanto insaziabile quanto grande sotto tutti i punti di vista. I nerazzurri allenati da Gian Piero Gasperini da cinque anni a sta parte hanno scritto pagine e pagine di storia: dai punti conquistati alle nobili posizioni in classifica, fino ad arrivare alle marcature di un giocatore nel corso di un’intera stagione (tra campionato e coppe europee). Se da una parte Luis Muriel è diventato l’unico giocatore a segnare 9 goal nei nove match dove era stato schierato titolare (compresa anche la vittoria conquistata contro il Napoli di ieri sera), il centravanti Duvan Zapata è diventato il miglior bomber straniero della storia dell’Atalanta Bergamasca Calcio.
Da quando è arrivato nell’estate del 2018, il suo è sempre stato un percorso di grande crescita: il prototipo di centravanti che l’Atalanta aveva bisogno per concretizzare le sue occasioni. Quelle reti che Duvan Zapata riusciva a segnare con grande maestria, dimostrandosi anche un centravanti abbastanza dinamico nel gioco di squadra (per non parlare del grande contributo sia in Coppa Italia che in Champions League). Ieri sera, a distanza di tre anni, con il goal siglato contro i partenopei, il colombiano è arrivato a quota 60 marcature: superando Papu Gomez e salendo al primo posto dei migliori bomber stranieri di tutti i tempi (e non è ancora finita).