Cagliari, Bonato: "L'affare Barak è saltato perchè..."
Le parole di Bonato sull'affare Barak con la Fiorentina che non è andato in porto. Ecco le sue dichiarazioni in merito. Intanto il Cagliari si appresta a preparare la partita di campionato in programma domani pomeriggio contro la Lazio di Maurizio Sarri.
Il Cagliari nel prossimo turno di campionato in programma domani alle 15 giocherà contro la Lazio. Partita difficile, anche dal punto di vista psicologico per gli uomini allenati da Claudio Ranieri che si devono assolutamente riprendere dalla sonora sconfitta subita contro la Roma.
Le parole di Bonato sul mancato affare Barak
Il Cagliari ha bisogno di punti per muovere la classifica che attualmente vede la squadra sarda in zona rossa. Di fronte domani avrà una Lazio non nel suo miglior momento di forma, ma pur sempre una squadra temibile, soprattutto in trasferta. Ranieri proverà a giocarsela a viso aperto, consapevole dei rischi che potrebbe prendersi, ma come detto in precedenza servono assolutamente punti. Dal calciomercato invernale sono arrivati dei rinforzi, anche se alla fine non è arrivato quello forse più funzionale. Stiamo parlando di Barak, arrivato a un passo dal vestire la maglia del Cagliari, dopo che anche il giocatore aveva dato il suo consenso al trasferimento. Ecco le parole di Bonato a riguardo, riportate dal sito pianetalecce.it: "Barak era un'operazione che ci stava. C'era un interesse della Fiorentina in Gudmundsson e Reyna e avevamo visto la voglia da parte dei viola di arrivarci. Poi c'è stato il Nottingham Forest che ha fatto un'offerta migliore per Reyna e il Genoa ha deciso di tenere Gudmundsson. Tutte le squadre che lottano per la salvezza hanno dovuto cedere giocatori importanti, il Cagliari ha mantenuto l'intera ossatura ed è riuscito a inserire giocatori che daranno una mano. Qualche nostro ragazzo è stato richiesto, ma la nostra volontà era mantenere la rosa attuale. Makoumbou, Obert, Luvumbo… ma noi non volevamo farli andare per costruire qualcosa di più consolidato".