Cioffi: "La squadra ha sempre dimostrato presenza e personalità. In casa abbiamo troppe pressioni che..."
Le dichiarazioni post partita del tecnico della squadra friulana Gabriele Cioffi dopo la bella vittoria per 2-1 sul campo della Lazio: con questo successo i bianconeri si portano a 27 punti, momentaneamente fuori dalla zona retrocessione. Nel prossimo turno impegno casalingo contro il Torino.
Nel posticipo della 28.a giornata del campionato di Serie A, l'Udinese ha sconfitto la Lazio con il risultato di 2-1 grazie alle reti della ripresa di Lucca e Zarraga, che lanciano la loro squadra al tredicesimo posto con 27 punti, fuori momentaneamente dalla zona retrocessione. Di seguito vi proponiamo le dichiarazioni post partita del tecnico Gabriele Cioffi.
Gabriele Cioffi, le sue dichiarazioni post partita
"Ho visto concentrazione, gestione della pressione. Sono tanto contento per i ragazzi, bravi, ma l’obiettivo non è così vicino, dobbiamo rimanere con i piedi per terra visto che già abbiamo vissuto voli pindarici. I successi con le grandi? In casa abbiamo troppe pressioni che non siamo pronti a gestire, sono convinto che questa vittoria ci permetterà di gestire la gara con il Torino con maggiore serenità. Siamo arrivati due ore prima per non rischiare, visto che c’erano problemi di traffico. La squadra ha sempre dimostrato presenza e personalità, facendo anche qualche errore, come con Genoa e Salernitana, la squadra anche in 10 non ha mai dato l’impressione di vacillare. Abbiamo tanti giocatori bravi e inesperti, questo è un segnale importante, e pensare a fare punti con il Torino per non far soffrire il presidente Gianpaolo Pozzo. Lucca? I margini sono quelli che si mette lui. Oggi ha voluto il gol, sono felice. Success e gli altri attaccanti stanno spingendo, fa bene a cercare di tenersi stretto il posto. Thauvin che si allargava verso Hysaj e Romagnoli? E’ la sua zona, non gliel’ho detto io. E’ talentoso, crea giocate. io non gli ho messo limiti di gioco, il resto è tutto merito suo. Oggi anche Pereyra è stato bravo e Florian è stato un leader aggiunto, si è voluto prendere la squadra sulle spalle".