Il Benevento è ufficialmente in piena crisi. La sconfitta interna per 1-2 contro il Venezia, che supera proprio i campani in classifica, costa l’esonero a Fabio Cannavaro. Il Benevento nel match da dentro o fuori contro il Venezia, penultimo prima della partita, cade in casa, mostrando limiti davvero preoccupanti. Solo un punto raccolto nelle ultime 5 partite per la compagine di Cannavaro, che paga con l’esonero la sconfitta e, più in generale, la precaria classifica. La squadra campana era una delle principali candidate alla promozione diretta in Serie A e si ritrova ora al penultimo posto, con soli 23 punti in classifica.
Cannavaro, esonero immediato
L’esonero dell’allenatore del Benevento arriva quasi in contemporanea a quello di Bucchi, ex allenatore dell’Ascoli. Entrambi pagano le sconfitte di oggi, arrivate contro Venezia per il Benevento e Cittadella per l’Ascoli. Bucchi e Cannavaro condividono due “record“: l’essere stati superati in classifica dalla squadra che li ha battuti e il numero di punti raccolti nelle ultime cinque partite. Il Benevento sperava di riuscire a risalire la china con Cannavaro, cosa non accaduta, visto che nelle ultime 10 partite sono stati solo 9 i punti conquistati dai campani; solo quattordici, invece, quelli riusciti a portare a casa nelle ultime quindici partite.