Serie B, è subito il Palermo di Ranocchia. Bari travolto (3-0). Marino a rischio esonero

È amaro, ed ha l’aspro sapore del capolinea, il ritorno in Sicilia di Pasquale Marino. L’allenatore del Bari, nativo di Marsala ed ex tecnico del Catania, vede infatti la propria squadra crollare al Barbera di Palermo nell’anticipo della quarta di ritorno di Serie B. Il 3-0 che rilancia la candidatura dei rosanero per la promozione diretta rischia di determinare un altro ribaltone sulla panchina di un Bari protagonista di un’altra pessima prestazione e inchiodato dai numeri.

Il Bari frana, vacilla la panchina di Marino

Seconda sconfitta consecutiva e una sola vittoria nelle ultime sette partite per i biancorossi, che galleggiano in una posizione di classifica interlocutoria ma che, proseguendo su questo rendimento, rischiano di doversi guardare le spalle. Sono appena cinque le vittorie conquistate fin qui dal Bari in campionato, tre delle quali sotto la gestione Mignani, che ora potrebbe venire richiamato al capezzale di una squadra che pare anche priva di mordente.

Palermo: Ranocchia dà spettacolo, Brunori fa tutto

Può invece essere roseo l’orizzonte di un Palermo che davanti a un pubblico da Serie A (22.000 spettatori) sembra aver trovato un proprio equilibrio, complici anche gli innesti di gennaio. In attesa di scoprire Traorè, Diakitè e soprattutto Ranocchia sono già integrati. L’ex juventino è stato il migliore in campo, giocando con personalità e mostrando le qualità tecniche che gli sono riconosciute. Palermo subito padrone del campo. I rosanero impiegano poco per sistemarsi nella metà campo di un Bari troppo rinunciatario e incapace di leggere gli inserimenti dei centrocampisti di Corini. Brunori prima, Di Francesco poi (palo) e, nella stessa azione, Gomes, spaventano Brenno, che al 30’ è bravo a respingere un gran tiro di Ranocchia. Il Bari è tutto nel gol divorato da Puscas, che al 35’ si vede negare la rete da un salvataggio sulla linea di Brunori dopo un erroraccio di Ceccaroni, ma allo scoccare del 45’ il Palermo trova il meritato vantaggio proprio con Ranocchia, che mette all’incrocio un cross di Lund respinto da Dorval.

Palermo in volo, ancora in gol "bomber" Segre

Quello che torna dall’intervallo sembra un Bari più determinato e più propositivo, ma alla squadra di Marino manca profondità e pericolosità, così il Palermo ha il tempo per rifiatare per poi tornare a pungere. Gli ingressi di Nasti e Achik non fanno cambiare ritmo agli ospiti, che escono definitivamente dalla partita al 27’ quando Ceccaroni insacca di testa un cross di un Brunori trascinatore in ogni zona del campo. Nel finale c’è spazio anche per il solito gol di Segre, il 7° stagionale, su invito di Di Mariano. Il Bari chiude in attacco con orgoglio, ma l’orgoglio non basta per mascherare la crisi e forse per scongiurare un’altra rivoluzione.

Serie B, Palermo-Bari 3-0: il tabellino

Marcatori: 44’ Ranocchia; 72’ Ceccaroni; 80’ Segre

Palermo (4-3-3): Pigliacelli; Diakitè, Nedelcearu, Ceccaroni, Lund; Ranocchia (79’ Coulibaly), Gomes, Segre; Insigne (65’ Di Mariano), Brunori (82’ Soleri), Di Francesco (80’ Vasic). All.: E. Corini.

Bari (4-3-3): Brenno; Pucino (88’ Guiebre), Matino, Vicari, Dorval; Maita, Acampora, Edjouma; Kallon, Puscas (68’ Nasti), Menez (67’ Achik). All.: P. Marino.

Arbitro: Tremolada (Monza)

Ammoniti: Acampora, Di Francesco, Pucino, Ceccaroni e Graves