Sagan infiamma la polemica contro Van Aert. Ewan furioso, rincara la dose
Sagan infiamma la polemica con Van Aert, entrambi protagonisti di un spalla a spalla nella terza frazione del Tour de France. A VeloNews, lo slovacco ha sfogato tutta la sua rabbia: "Io non posso giudicare, abbiamo una giuria per questo. Dalle immagini della tv potrete vedere tutto. Sono felice di essere ancora tutto interno. Ho iniziato la mia volata e la distanza ha iniziato a ridursi e mi sono trovato contro le barriere e non è successo nulla”.
Mentre Van Aert ha smorzato l'episodio, Sagan ha definito il tutto come un'immagine pessima per il ciclismo. Al riguardo ha chiosato: "Non penso a me, non mi importa se è stato pericoloso. Di certo è stato dannoso per il ciclismo, un'immagine pessima".
Sagan infiamma la polemica. Ewan rincara la dose
Ad infiammare la polemica tra i due corridori ci ha pensato Ewan che sempre a VeloNews ha raccontato: "Hanno iniziato a sprintare in mezzo alla strada e il lato destro era libero, quindi ho deciso di andare sul lato destro ma si sono spostati tutti sul lato destro. Penso che abbia iniziato Van Aert e poi Sagan abbia ondeggiato in maniera un po’ più drastica verso destra. Sono stato decisamente schiacciato. Se avessi continuato a sprintare e non avessi frenato sarei andato a sbattere contro le transenne. Le regole vengono sempre interpretate in maniera diversa. In alcune gare verrebbero squalificati, in altre no. Chissà quali sono le regole, ma loro hanno deviato dalla loro linea. Questi sono gli sprint, ci sono sempre corridori che escono dalla loro linea".