Fabio Aru a ruota libera su cosa non è andato con la UAE. Il rapporto con Nibali
Fabio Aru a ruota libera si racconta in un'intervista rilasciata ad OA Sport dove affronta una tematica molto delicata, ossia cosa non è andato quando era in squadra con la UAE Emirates. Con quel team, Aru ha corso la sua penultima stagione da professionista per approdare poi alla Qhubeka e successivamente annunciare il suo ritiro dal ciclismo professionistico.
Al riguardo Aru ha raccontato: "Non ho mai parlato tanto neanche io di un problema fisico che ho avuto e cioè un problema all’arteria iliaca che mi ha fatto perdere tempo prezioso. Ho voluto poi forzare i tempi e quindi tornare in squadra abbastanza presto con conseguenze non positive per il mio fisico. Poi c’è stato l’anno della pandemia e a livello mentale non è stato semplice. L’ultimo anno in Qhubeka invece sono stato bene, ma avevo già capito quale fosse la mia strada. E’ stata una decisione pensata e ponderata e sono felice della scelta che ho preso".
Fabio Aru a ruota libera. Il rapporto con Nibali
Aru ha parlato anche del suo rapporto con Nibali. Un legame solido e consolidato anche ai tempi dell'Astana quando i due correvano insieme. Al riguardo ha chiosato: "Io e Vincenzo abbiamo sempre avuto un rapporto di rispetto reciproco. Abbiamo avuto degli alti e dei bassi. ci sono stati degli screzi, ma li abbiamo sempre superati. Quando siamo entrambi a Lugano ci sentiamo e passiamo delle ore insieme in bici e quando possiamo ci vediamo anche con le rispettive famiglie”.