Giro d'Italia 2023: i favoriti per la maglia rosa: chi può battere Evenepoel?


Partirà sabato 6 maggio 2023 da Fossacesia Marina l'edizione numero 106 del Giro d'Italia, ecco chi sono i principali favoriti per la conquista della Maglia Rosa e del Trofeo senza Fine. Tutti gli sguardi sono concentrati sul belga campione del mondo Remco Evenepoel che sembra il favorito numero uno per la vittoria finale.

Una corsa che si articolerà su ventuno tappe per un totale di 3490 chilometri. Ci saranno 6 probabili arrivi allo sprint, 4 frazioni adatte per andare in fuga e per i cacciatori di tappe, 8 arrivi in salita e 3 cronometro individuali. Saranno proprio le cronometro un grande spartiacque di questa edizione del Giro d'Italia 2023 e ago della bilancia per l'indicazione dei favoriti di questa edizione della corsa rosa. 70 chilometri di corsa contro il tempo sono infatti un terreno ideale per quei passisti scalatori che sapranno dare il meglio in salita ma che si difenderanno egregiamente anche in questo tipo di gara. Ecco perché Remco Evenepoel, grande interprete della cronometro, sembra essere il vincitore designato della corsa. Il belga ha mostrato una condizione eccellente che gli ha permesso di dominare per il secondo anno consecutivo la Liegi-Bastogne-Liegi. E' l'uomo più atteso e un suo successo servirebbe anche per rilanciare il Giro, sovrastato sportivamente negli ultimi anni dal Tour de France e avvicinato per interesse anche dalla Vuelta.

Giro d'Italia 2023, i favoriti per il successo finale

  • Remco Evenepoel (Quickstep) *****
  • Primoz Roglic (JumboVisma) ****
  • Joao Almeida (UAE) ****
  • Tao Geoghegan Hart (INEOS) ***
  • Aleksandr Vlasov (BORA) ***
  • Hugh Carthy (EF) **
  • Damiano Caruso (Barhain) **
  • Geraint Thomas (INEOS) **
  • Thibaut Pinot (Groupama) **
  • Pavel Sivakov (INEOS) *
  • Jay Vine (UAE) *
  • Bauke Mollema (Trek) *
  • Rigoberto Uran (EF) *
  • Andreas Leknessund (DSM) *
  • Lorenzo Rota (Intermarché) *

La mancata partecipazione di Giulio Ciccone priverà la corsa di un certo protagonista e l'Italia di quello che probabilmente sarebbe stato il suo miglior corridore al via. Dieci anni dopo il Giro ripropone l'arrivo mitico sulle Tre Cime di Lavaredo e ripensando alla vittoria di Nibali si capisce come il nostro movimento stia faticando e non poco a trovarne un degno sostituto. Pozzovivo, Caruso e Rota proveranno comunque a regalare emozioni ai tanti tifosi che li vorrebbero vedere tra i favoriti di questo Giro d'Italia 2023.