Sinner in finale agli Australian Open: "Avevo perso con Nole a Wimbledon, ho imparato da quella partita"

Jannik Sinner entra nella storia del tennis e conquista l'accesso agli Australian Open. Il tennista italiano compie un'impresa e travolge Novak Djokovic per 3-1. Non rimane che aspettare il vincitore della sfida tra Daniil Medvedev e Aleksander Zverev!

Sinner in finale AO

Jannik Sinner in finale AO, successo incredibile per il tennista italiano che travolge 3-1 Djokovic e diviene il primo italiano a conquistare la finale degli Australian Open. Sinner compie il miracolo e, spazza via in quattro set il numero uno del mondo, quasi tre ore e mezza di gioco, con un netto 6-1, 6-2, 6-7, 6-3. E' importante sottolineare che, Nole non perdeva a Melbourne da ben 2195 giorni.

Come riportato su SkySport, ricordiamo le parole di Sinner dopo la storica finale conquistata a Melbourne: "E' stata una partita durissima. La tattica non la svelo, ci troveremo di fronte altre volte... La fiducia è altissima dal finale dello scorso anno, ho imparato tanto dalla sconfitta di Wimbledon contro Djokovic. In finale scenderò in campo con il sorriso e darò il massimo".

Sinner in finale AO: affronterà il vincente tra Medvedev e Zverev

Successo incredibile su Novak Djokovic per Jannik Sinner che vola in finale degli Australian Open. Ricordiamo, la prima a livello Slam per il 4 del mondo. La prossima finale vedrà il tennista italiano affrontare il vincente dell'altra semifinale tra Medvedev e Zverev. Su quel campo, il tennista serbo non perdeva da 2195 giorni (Chung, 2018).

"Mi ero allenato con Djokovic quando avevo 17 anni, cercavo di imparare dai migliori"

L’azzurro batte il serbo numero uno al mondo in quattro set, 6-1, 6-2, 6-7, 6-3. Sinner adesso aspetta il vincitore della sfida tra Daniil Medvedev Aleksander Zverev. Come riportato su SkySport, le parole del vincente Sinner: "E' stata una partita durissima. Ho iniziato benissimo nei primi due set, Nole ha sbagliato tanto. Ho mancato un match point nel 3°, ma volevo essere pronto per il set successivo. Ho iniziato alla grande il 4° e non vedevo l'ora di giocare questa partita. 

"Avevo perso con Nole a Wimbledon, ho imparato da quella partita. Fa parte del mio processo di crescita. Giochiamo in modo simile, la risposta è il nostro punto forte. Cercavo di far partire lo scambio, non dico le tattiche perché ho la sensazione che faremo qualche altra partita contro. Mi ero allenato con Djokovic quando avevo 17 anni, cercavo di imparare dai migliori. Mi aveva consigliato di essere imprevedibile, di migliorare il servizio ma ho la sensazione di poter migliorare ancora. Volevo essere preparato, dallo scorso anno la fiducia è altissima ed ero sicuro di poter giocare contro i migliori del mondo".

"Darò il massimo nella mia prima finale Slam"

"Scenderò in campo con il sorriso e darò il massimo nella mia prima finale Slam. Zverev o Medvedev? La guarderò, mi piace guardare il tennis e la guarderò tranquillo. Sono 2 giocatori incredibili, sarà interessante. Vediamo chi affronterò domenica. La mia famiglia è a casa e starà a casa: saluto tutti i tifosi italiani, buongiorno! Abbiamo anche la finale di doppio ed è bello essere ancora in corsa"