Dopo la scomparsa di Davide Astori, 31 enne capitano della Fiorentina, che lascia la moglie Francesca e la piccola Vittoria, tutte le tifoserie d’Italia, si stanno stringendo in frasi di vicinanza per la famiglia e la società viola.
Non mancano tuttavia le eccezioni con Facebook che si conferma ricettacolo di commenti e insulti anche in un momento drammatico. Basta vedere cosa è accaduto su un gruppo anti Napoli denominato “Che ca…ha vinto il Napoli” in cui è apparso un post davvero di cattivo gusto con questa frase: “Wa Astori…nun putiv murì ajer primm e Napoli-Roma…ce faciv nu regal!!!” . Una frase davvero deprimente. Immediata la reazione della community con tanto di minacce di denunce penali all’autore . Quest’ultimo, dopo aver ottenuto i suoi “mi piace” ha cancellato il post ma ormai il danno è fatto.
Di certo, una vicenda davvero poco edificante che conferma quanto i social possano essere fonte di odio, frustrazione e mancanza di rispetto nei confronti di quelle persone che sono rimaste colpite per la prematura scomparsa di una persona cara. Il Napoli e la città di Napoli hanno espresso la loro solidarietà alla famiglia di Astori (la compagna Francesca è napoletana) e alla Fiorentina. Non a caso, ieri, non mancavano sciarpe partenopee fuori dallo stadio Franchi insieme a quelle di tante altre tifoserie unite nello stesso dolore.