Fabio Quagliarella nel ritiro della Nazionale a Coverciano, ha voluto raccontare le sue impressioni di questi primi giorni e di un bilancio generale della Sampdoria. Ecco le sue parole:
Sulle 21 reti in campionato e il ruolo da capocannoniere: “Sto vivendo tutto questo con molto entusiasmo ma anche con molta serenità. Arrivati a questa età si riescono a controllare certe emozioni, è tutto molto bello nel senso che mi fa piacere stare qua. Tra l’altro sono il più anziano, sono tutti ragazzini ma tutti molto ma molto bravi e anche questo mi fa piacere. Si sa che più passa il tempo e capisco che di occasioni ce ne saranno sempre meno. Comunque sono felice che riesco ancora a ritagliarmi uno spazio.”
Sulla Nazionale come “sorta di contentino“: “La Nazionale è questa non c’è bisogno di dare premi. Mancini se chiama dei giocatori è perchè possano dare una grande mano. Io sono assolutamente a disposizione del ct”
Su Roberto Mancini: “ E’ una persona pacata e tranquilla, anche negli allenamenti spiega le cose con massima serenità; è una persona che non si innervosisce. Sappiamo quello che dobbiamo fare. Essendo stato un grande giocatore sa come funzionano le dinamiche quindi ci lascia lavorare sereni, ed è una cosa molto positiva.”
Sulla possibilità di partire titolare al posto di Immobile: “Non so nulla ma sono pronto a dare il mio contributo se il ct lo riterrà necessario. Siamo tanti attaccanti e pronti a fare la differenza.”
Su Genova e il suo futuro: “A Genova sto da favola, città, sole, mare, società, squadra, tifosi, c’è davvero tutto. Il mio futuro è alla Samp, finchè non mi cacciano sto lì”
Sulla ipotesi Vialli presidente: “Di queste cose sinceramente non ne so nulla.. Vialli ha fatto la storia di questa società, sicuramente è una cosa straordinaria per i tifosi, io ripeto non so nulla. Ho un buon rapporto con il presidente Ferrero e non posso parlare male di lui. Sicuramente per me e per i tifosi Vialli sarebbe una grandissima figura. Ripeto ancora una volta non so nulla.”