Futuro Ibrahimovic al Milan: in giornata l'annuncio definitivo, sarà consulente

Terzo ritorno in casa rossonera, quello di Zlatan Ibrahimovic, ma questa volta nei panni di dirigente. Lo svedese ricoprirà la figura di consigliere personale del proprietario, ovvero Gerry Cardinale. L'addio dell'ex Milan risale al 4 giugno a San Siro.

Futuro Ibrahimovic al Milan

Futuro Ibrahimovic al Milan, come anticipato dal Financial Times: a breve, l'ex Milan sarà consulente di Red Bird. Terzo ritorno in casa rossonera, ma questa volta nei panni di dirigente. Lo svedese si avvarrà della figura di consigliere personale del consigliere personale del proprietario, nonchè Gerry Cardinale. Come riportato su Corriere.it, la prima dichiarazione del giocatore: "RedBird ha collaborato con alcuni dei più grandi atleti, squadre e figure imprenditoriali del mondo per creare attività dotate di significato e impatto. Non vedo l’ora di contribuire alle loro attività di investimento nelle loro attività sportive, mediatiche e di intrattenimento". Si aggiunge il primo commento del fondatore, Gerry Cardinale: "Ciò che rende Ibra un assoluto vincente non è solo il talento fisico, ma un alto intelletto e un grande spirito imprenditoriale".

Futuro Ibrahimovic al Milan: gli obiettivi in società

Futuro Ibrahimovic al Milan, tra poche ore il club del Diavolo annuncerà in modalità ufficiale il ritorno in società di Zlatan Ibrahimovic. La società commenterà il ruolo di cui andrà ad avvalersi e eventuali i compiti che andrà a svolgere. Il 42enne di Malmò sarà partner operativo del fondo RedBird: ulteriori dettagli sul ruolo verranno esplicati durante l'ufficializzazione del Milan. Come riporta il quotidiano finanziario, Financial Times, lo svedese lavorerà a contatto stretto con Gerry Cardinale (fondatore di RedBird), con l'obiettivo di ampliare il portafoglio esistente di asset della società di investimento in sport, media e intrattenimento.

L'addio del 4 giugno a San Siro

Ricordiamo l'addio di Zlatan Ibrahimovic al suo grande amore, il Milan, lo scorso 4 giugno a San Siro: "Ho bisogno di tempo per me stesso, per capire cosa voglio fare da grande". In totale, la sua lontananza dal mondo del calcio è durata solamente 6 mesi. Il forte richiamo della sua squadra del cuore ha fatto la differenza sul suo futuro da milionario già scritto. Lo svedese, a breve, avrà l'obiettivo di continuare a gestire i suoi mille business. Una nuova avventura che gli darà del filo da torcere, e che non sia una delle tante in arrivo? Non ci rimane che attendere e scoprirlo.