Roma, Sandro Sabatini: "Partita e qualificazione senza storia. Wirtz è superiore a Dybala, non c'è paragone e De Rossi..."

Le parole con le quali il giornalista di Meadiaset, Sandro Sabatini, ha analizzato il match casalingo perso dalla Roma contro i tedeschi del Bayer Leverkusen con il risultato di 2-0, mettendo anche a confronto le stelle delle squadre, ovvero Wirtz e Dybala.

Ieri sera nella semifinale d'andata di Europa League disputata allo stadio "Olimpico", la Roma ha perso per 2-0 contro il Bayer Lervekusen con la squadra tedesca che ha segnato una rete per tempo, Wirtz al 28'ed Andrich al 73'. I giallorossi hanno pagato a caro prezzo l'incredibile errore del difensore olandese Rick Karsdorp che sbagliando una facile retropassaggio, ha permesso ai campioni di Bundesliga di passare in vantaggio e cambiare l'inerzia dell'incontro.

Il match di ritorno si disputerà giovedì prossimo alla "BayArena" di Leverkusen, con i padroni di casa che potranno permettersi di perdere anche un gol di scarto, per qualificarsi alla finale del 22 a maggio a Dublino, contro la vincete dell'altra semifinale Atalanta-Marsiglia (andata 1-1 in Francia).

Il giornalista di Mediaset, Sandro Sabatini, in un suo editoriale sul sito "calciomercato.com", ha detto la sua opinione sull'incontro dell'"Olimpico", facendo anche un paragone tra Wirtz e Dybala. Di seguito vi proponiamo le sue parole.

Sandro Sabatini, le sue parole su Roma-Bayer Leverkusen

"Due gol di differenza, e alla Roma è anche andata bene. Il Bayer Leverkusen campione di Germania è superiore, per intendersi, a Borussia Dortmund e Bayern Monaco semifinaliste di Champions. Partita senza storia, qualificazione anche. Se volete si può anche parlare di gioco, ma innanzitutto i tedeschi sono superiori nei giocatori". 

"Fa riflettere un confronto netto, evidente: il ventunenne Wirtz è superiore a Dybala. Ma proprio non c'è paragone, ecco. Di conseguenza tutto il resto e tutti gli altri. Allenatori esclusi, magari, perché al cospetto del fenomeno emergente Xabi Alonso il buon De Rossi non fa brutta né bella figura. Per dovere di cronaca la sua Roma prova a giocarsela, ma non c'è storia".