Norwich-Atalanta 1-4: Muriel un avvoltoio, ma la difesa traballa un po’

Pubblicato il autore: Marco Albo Segui

Buona la seconda per l’Atalanta. Ieri sera i nerazzurri sono riusciti a vincere in rimonta nel test con il Norwich per 1-4, dopo la sconfitta rimediata qualche giorno prima con lo Swansea. La condizione fisica migliora sempre di più, il feeling tra compagni anche, e già qualcuno si fa sta facendo notare per la qualità e quantità. Vediamo insieme cosa ci ha lasciato questo secondo test in terra inglese.

NORWICH-ATALANTA: MURIEL RAPACE, MALINOVSKYI SA GIÀ IL FATTO SUO

In generale possiamo dire senza mezzi termini di aver visto ben’altra Atalanta rispetto al primo test con lo Swansea: più grinta, carica agonistica e una condizione fisica che la maggior parte sembra già aver acquisito. Ricordiamo infatti che il Norwich esordirà tra una settimana in Premier league contro il Liverpool, e di conseguenza c’era da aspettarsi una loro superiorità atletica in certi frangenti, ma alla fine la qualità dei singoli spesso può risolvere ogni magagna, soprattutto quelle difensive.

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DIFESA BALLERINA- solito discorso della passata stagione; ancora c’è da registrare qulache movimento in fase di ripiego e in uscita da parte del trio arretrato, come palesato dall’errore sul gol, frutto di una svista tattica di Masiello &co.

CENTROCAMPO IMBALLATO- soprattutto nella prima frazione, Pasalic e De Roon hanno visto poco il pallone, ma era eviente una condizone fisica ancora approssimativa rispetto a quella degli inglesi, già molto in palla. Nel secondo tempo però l’ingresso di Freuler e ancor prima di Malinosvkyi ha dato equilibrio e quantità ad una manovra che allla fine ha portato i frutti sperati.

JOLLY UCRAINO, NONNA SLOVENA- Non ci vuole un genio per capire che l’ucrainbo sta sempre più dimostrando il suo valore (altissimo). Subentrato all ’44 del prino tempo per uno svogliato Ilicic, Malinovskyi in quella posizione da trequartista alle spalle di Papu e Muriel ha sciorinato calcio come pochi altri al loro esordio con questa maglia. Tanta corsa, tanti palloni recuperati a cavallo tra il centrocampo e l’attacco, testa alta e scambi veloci con il tandem là davanti. Una personalità davvero esuberante che ora metterà molte pressioni ai titolarissimi di Gasperini. Agendo da Jolly, Freuler e Ilicic sono i due stakanovisti che più rischiano di perdere il posto, cosa inaudita e impossibile qualche mese fa, ma che ora potrebbe concretizzarsi, vista la voglia di dimostrare il proprio valore dell’uno e l’autostima fin troppo esuberante degli altri due che ora dovranno prestare molta attenzione al nuovo arrivato. E già si spera che contro il Leicester qualcosa cambi.

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MURENA MURIEL- Ovviamente arrivano ottime notizie dal fronte offensivo, perché se non ci pensano Ilicic, Zapata e Papu, ci arriva Luis Muriel. Il colombiano è stato protagonista assoluto con una doppietta insolita per lui, visto che si trattano di due gol più da rapace d’area che frutto delle sue proverbiali accelerazioni e giocate, ma ha dimostrato di aver dimenticato l’infortunio e soprattutto di star assimilando senza difficoltà i dettami tattici di Gasperini.

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