Allegri sempre più in bilico: addio a fine anno ormai certo

La deludente partita contro il Verona, finita 2-2 e con molti rimpianti per la squadra gialloblu, ha messo in mostra tutte le debolezze della Juve. La squadra di Allegri è parsa demotivata e senza alcun tipo di reazione dopo la sconfitta contro l'Inter. Scudetto ormai lontanissimo

Il pareggio esterno per 2-2 contro il Verona ha sancito, in maniera quasi definitiva, l'addio al sogno scudetto. I bianconeri ieri hanno faticato tremendamente contro la squadra di Baroni che avrebbe meritato anche di più. La Juve è attualmente a -9 dall'Inter e i neroazzurri hanno ancora una partita da recuperare, mentre il Milan oggi, contro il Monza, potrebbe portarsi a +1 sui bianconeri. Per Allegri lo spettro esonero, fino a qualche settimana fa impronosticabile, inizia a incombere. Nelle ultime 4 la vecchia signora ha raccolto solo due punti contro Empoli, Inter, Udinese e Verona.

Allegri: esonero o addio a fine anno?

Il 2024 per la Juventus era iniziato nel migliore dei modi con le vittorie contro Salernitana, in Coppa Italia, Frosinone, Sassuolo e Lecce. Il giocattolo si è poi rotto contro l'Empoli con un 1-1 allo Juventus Stadium. In caso di vittoria, i bianconeri avrebbero superato l'Inter, che aveva una partita in meno e la partita contro la Fiorentina in calendario. Ma le cose sono andate diversamente, i bianconeri hanno pareggiato e poi la batosta è arrivata a San Siro contro l'Inter, da quel match qualcosa è cambiato nella testa dei calciatori della Juventus. La compagine di Allegri ha poi perso in casa contro l'Udinese e ieri ha pareggiato per 2-2 col Verona e ora il tecnico potrebbe addirittura rischiare l'esonero. Su di lui incombe il fantasma di Antonio Conte, avvicinato anche a Milan e Napoli da varie fonti.

"Una partita del genere puoi anche perderla"

Nel postpartita, Allegri è stato chiaro: "Una partita come questa potevi anche perderla nonostante le situazioni favorevoli alla fine. Bisogna riordinare le idee e chiarire l’obiettivo. Ora prendiamo gol con troppa facilità, questo pari serve per ripartire in trasferta e poi preparare al meglio la gara con il Frosinone. Dobbiamo resettare. E ritrovare il giusto atteggiamento. Non è questione di moduli. Dobbiamo correre molto e lavorare di squadra. Il posto in Champions non è ancora conquistato."