Nainggolan: "La Roma non è giudicabile. Dybala come Totti? Non credo...Spalletti..."
La Roma stasera giocherà la sua partita contro il Cagliari, nel posticipo di questo turno di campionato di Serie A. Nel frattempo ha rilasciato delle dichiarazioni sull'ambiente giallorosso l'ex centrocampista Radja Nainggolan. Ecco che cosa ha dichiarato.
La Roma stasera affronterà il Cagliari nel completamento di questa giornata di Serie A. Partita da vincere per gli uomini di De Rossi per proseguire il trend positivo composto da due vittorie consecutive, che coincide proprio con l'arrivo del nuovo mister. De Rossi che ovviamente è stato un pilastro del centrocampo della Roma, così come una figura (non altrettanto importante) di spicco è stato l'altro centrocampista Radja Nainggolan che ha rilasciato delle dichiarazioni sulla Roma.
Le parole di Nainggolan
Roma-Cagliari in arrivo, ma prima alcune dichiarazioni di Nainggolan. Come riportato sul proprio sito da Alfredo Pedullà, Radja Nainggolan oggi giocatore del Bhayangkara ha rilasciato delle dichiarazioni sulla Roma e su alcuni aspetti in particolare. L'ex centrocampista della Roma che ha avuto De Rossi come allenatore nella sua avventura alla Spal in Serie B, ha parlato non solo del nuovo corso in panchina, ma anche di Bove, Dybala e di Spalletti. Secondo Nainggolan uno dei migliori allenatori avuti in carriera. Ecco di seguito le parole di Radja Nainggolan: "La Roma ha giocatori di qualità. E' vero che per il momento Daniele non ha ancora affrontato avversari difficili, non posso dire se la Roma sia migliorata a livello di gioco perché non le ho viste le partite. Bove è un ragazzo giovane, oggi corre tanto perché è giovane, è un giocatore che promette bene e infatti gioca sempre. Dybala come Totti quando giocavo io? No, dovete capire cosa intende dire De Rossi. Daniele ha parlato di giocatore che può fare la differenza, De Rossi non ha mai paragonato Dybala a Totti. Il discorso fatto è intelligente perché Dybala è l’unico che può farti la differenza, lui deve giocare senza troppi pensieri perché può farti la differenza. Per quanto riguarda gli allenatori, ho avuto un bel rapporto con tutti, però mi sono trovato meglio con Spalletti anche perché con lui giocano tutte bene, con lui sono andato in doppia cifra, poi basta che vediate il Napoli dell’anno scorso e quello di quest’anno".