La Uae prima nella classifica Uci a squadre 2023
La Uae Emirates chiude il 2023 con il primo posto nella classifica a squadre davanti alla Jumbo Visma (vincitrice dei tre Grandi giri) e alla Soudal Quick Step. Per gli emiratini, decisivi i tanti piazzamenti ottenuti nelle classiche, oltre alle vittorie di Pogacar.
Con la chiusura della stagione ciclistica sono state anche definite le classifiche finali Uci del 2023. Se nel ranking individuale domina Pogacar, seguito dal vincitore del Tour de France Vingegaard e dal campione del mondo a cronometro Evenepoel, a concludere al primo posto nella classifica a squadre Uci 2023 è la Uae Emirates. Il team del campione sloveno si è infatti classificato al primo posto, precedendo nel ranking a squadre la Jumbo Visma e la Soudal Quick Step.
La classifica a squadre Uci 2023 ricalca la classifica individuale
La classifica a squadre ricalca quella individuale. Non senza "sorprese": per chi non conosce i punteggi delle corse che compongono il calendario ciclistico, infatti, vedere il team che ha monopolizzato i tre grandi giri del 2023 chiudere dietro alla squadra emiratina potrebbe far storcere il naso.
A dare il primato alla Uae nella classifica a squadre Uci 2023 sono stati i risultati nelle corse in linea. Grazie agli importanti piazzamenti nelle classiche (con il successo di Pogacar nel Lombardia a fare da ciliegina sulla torta), infatti, la Uae ha accumulato punti importanti, che l'hanno portata in cima alla classifica.
Astana e Arkea a rischio retrocessione
Guardando invece la parte bassa della classifica, fa strabuzzare gli occhi il piazzamento dell'Astana. I kazaki sono infatti giunti ultimi, preceduti dall'Arkea Samsic. Per i due team urge un cambiamento: se non dovessero recuperare posizioni, il rischio di retrocedere tra le Continental. In zona retrocessione anche Dsm e Ag2r.
Chi ha chiuso la classifica a squadre Uci 2023 in buone posizioni, tra le Continental, è la Uno X Pro Cycling. I norvegesi hanno preso parte quest'anno al Tour e si sono aggiudicati i campionati nazionali di casa con Dversnes (in linea) e Wærenskjold a cronometro. In zona promozione, seppur staccata, la Totalenergies di Boasson Hagen e Oss.
Tra le italiane bene la Green Project Bardiani, ventiquattresima e comunque lontana dai piazzamenti per la promozione. Ventisettesima la Eolo Kometa.