Juventus-Verona le pagelle dei bianconeri: Chiesa da la svolta, Weah stecca
Anticipo del sabato sera di Serie A allo Juventus Stadium tra i padroni di casa e il Verona di mister Baroni. Una sfida al cardiopalma decisa soltanto nel finale da una rete di Cambiaso. Scopriamo come è andato l'incontro attraverso le pagelle di Juventus-Verona
Alla fine l'ha spuntata la Juventus con un gol di Andrea Cambiaso nel recupero. Gara contraddistinta anche da molti episodi da moviola che hanno impegnato e non poco arbitri e varisti. Particolarmente sfortunato Moise Kean (in foto) che si è visto annullare per ben due volte la prima rete stagionale e sempre per questione di millimetri o attraverso l'ausilio del VAR. Ecco le pagelle di Juventus-Verona.
Juventus-Verona 1-0, il tabellino dell'incontro
Rete: 52'st Cambiaso
Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Rugani (42' st Yildiz); Weah (1' st Miretti), McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic (17' st Chiesa); Kean (17' st Cambiaso), Vlahovic (37' st Milik). A disp.: Pinsoglio, Perin, Huijsen, Nicolussi Caviglia, Nonge, Iling-Junior. All.: Allegri.
Verona (3-4-1-2): Montipò; Faraoni (28' st Lazovic), Magnani, Dawidowicz; Terracciano (50' st Coppola), Hongla (28' st Suslov), Folorunsho, Doig (28' st Tchatchoua); Duda; Bonazzoli, Djuric. A disp. Berardi, Perilli, Amione, Cruz, Joselito, Saponara, Serdar, Ngonge, Charlys, Mboula. All.: Baroni.
Arbitro: Feliciani di Teramo
NOTE: Ammoniti: Djuric (V); Rugani, Kean (J).
Juventus-Verona le pagelle del match dell'Allianz Stadium
JUVENTUS
SZCZESNY: 6.5, fa una parata nel primo tempo e un'uscita nell'ultimo assalto veronese. Commette due errori a stagioni e potrebbero essere quelli di Sassuolo, per il resto è sempre pronto. AFFIDABILE
GATTI: 6.5, mezzo voto in meno per la reazione scomposta ai danni di Djuric che poteva costargli cara. Per il resto domina in fase difensiva ed è il più propositivo del pacchetto arretrato. BULLO
BREMER: 6.5, non lo si vede quasi mai perché tutto quello che fa non ammette sbavature. Essenziale sia in marcatura che in impostazione. CAMALEONTICO
RUGANI: 6, meno a suo agio rispetto a San Siro anche perché le punte veronesi hanno fisico e cattiveria e lui sembra portare troppo rispetto. EDUCATO
WEAH: 5, Allegri si aspetta molto di più da lui soprattutto in queste gare in cui godrebbe di maggior libertà d'azione, invece appare ancora troppo timido. RIVEDIBILE
MCKENNIE: 6, da incursore poco dedito alla tattica si è trasformato in equilibratore della mediana. Prima al centro e poi a destra sa sempre cosa fare. OPPORTUNO
LOCATELLI: 6, il gol di San Siro non è un caso ma una rarità. Prova a giocare più verticale con alternanza di risultati. Un gioiello la palla a McKennie che poi Chiesa spreca. INTERMITTENTE
RABIOT: 6, ti aspetti da lui sempre qualcosa di più. La fascia di capitano gli dona e lui distribuisce occhiatacce e carezze qua e la a compagni e avversari. Sfiora il gol da fuori ma Montipò si guadagna la pagnotta. CRESCIUTO
KOSTIC: 6, in crescita ma non ancora lui. Il sinistro fatato che sforna assist è in rodaggio come la sua condizione e la convinzione di essere nel posto giusto. Cala alla distanza. ARRIVERA'
VLAHOVIC: 5, sbaglia troppo tecnicamente e sembra di nuovo in ritardo di condizione. Sbuccia l'assist di McKennie e spreca due conclusioni dal limite. GAMBERO
KEAN: 7, segna due gol belli. Il primo da attaccante che svaria, il secondo da centravanti vero. Combatte e ricuce il gioco, un giocatore nuovo. Sicuri che non valga Vlahovic? REDIVIVO
MIRETTI: 7, un tempo di qualità eccelsa. Si muove partendo dalla mediana ma svaria dietro le punte. Prova il tiro più volte e merita presto la gioia del primo gol in Serie A. PRINCIPINO
CAMBIASO: 7, entra pimpantissimo e si alterna con Chiesa tra fascia e dietro punta. Tatticamente valido e tecnicamente valoroso. Si spinge dove non dovrebbe ma li arriva la palla dell'1-0 e lui regala al popolo bianconeri 3 punti meritati. PROVVIDENZA
CHIESA: 7, ha condizione incerta ma suona la carica. Sta un pò ovunque e si mangia un gol facile. Però trascina tutto l'attacco con grinta, accelerazioni e ritmo forsennato. Il rinnovo è pronto. TURBO
YILDIZ: 5.5, ha la palla per entrare nella storia e la spreca disperandosi come il "bambino" che ancora è. Ha talento però e sa leggere il gioco. Si rifarà. SPENDACCIONE
MILIK: 6.5, è il Nando Llorente di questa Juventus. Entra all'82° e prima manda in porta Yildiz, poi colpisce il palo da cui scaturisce il gol di Cambiaso. Poca spesa e tanta resa. MANDRAKE
ALLEGRI: 7, il gioco è quello che è. Figlio di una concezione tattica in controtendenza. Ma rende Gatti-Bremer-Rugani difesa di qualità e sfrutta come pochi quello che l'attacco gli concede. Vince di "Horto Muso", ma convince un pò di più. FANTINO