Rinnovo Mourinho, le parole del tecnico: "Se resto? Ancora non lo so..."
Nel corso di un'intervista a Sky, il tecnico della Roma José Mourinho torna a parlare del suo contratto, in scadenza con i giallorossi nel 2024. Alla domanda sul rinnovo e sulla permanenza anche per il prossimo anno, l'allenatore portoghese ha risposto di non saperlo ancora.
Dopo le giornate calde della scorsa settimana, in cui era trapelata la notizia di un possibile esonero per la brutta sconfitta di Genoa, José Mourinho è tornato a parlare del suo contratto e delle possibilità di rinnovo. Il tecnico sta attraversando un periodo non facile a Roma, complice l'avvio non esaltante in campionato che costa alla squadra di Ryan Friedkin il decimo posto in classifica, a dieci lunghezze dal Milan capolista.
Rinnovo Mourinho, le parole del tecnico
Il tecnico portoghese ritrova il sorriso e un po' di serenità dopo la vittoria di Cagliari. I giallorossi, pur avendo perso Dybala per infortunio, si sono imposti per 4 a 1 con una prestazione convincente. Nell'intervista post-partita, Mourinho ha poi fatto muro, evitando le domande sul futuro e sugli aspetti extra campo.
Intervistato dal giornalista Federico Ferri, in occasione dello speciale "Federico Buffa Talks", l'allenatore è tornato sull'argomento, pur esprimendosi in maniera enigmatica: "Se resto oltre il 2024? Non lo so. Prima di Budapest ho promesso ai calciatori che sarei rimasto. Dopo lo Spezia, all'Olimpico, l'ho promesso anche con i gesti che ho fatto ai tifosi che sarei rimasto qua e adesso sono qua".
Alla domanda se esiste il mourinhismo, il tecnico ha poi risposto: "Anche l'anti-mourinhismo. Specialmente a Roma, ci sono entrambe le fazioni. Il mourinhismo lo conoscono le persone che sanno cosa ho fatto. L'anti-mourinhismo è cavalcato da gente felice in tutto il tempo in cui la Roma non vinceva una coppa e non aveva alcun tipo di successo europeo. Si divertono in radio e va bene. L'anti-mourinhismo vende, il mourinhismo è un modo di stare nella vita più che nel calcio".
Il rapporto con i tifosi e con Friedkin
José Mourinho ha da sempre goduto dell'appoggio incondizionato della tifoseria, che continua a registrare numeri importanti in termine di presenze allo stadio. Qualcosa, però, si è incrinato nell'ultimo periodo, con parte del tifo contrariato sia dai risultati che dal gioco espresso dalla squadra.
Anche con il Presidente, il rapporto non sembra idilliaco, con Mourinho che più volte ha lamentato la lontananza e il mancato appoggio della società. Ryan Friedkin, che negli ultimi giorni di mercato ha compiuto uno sforzo economico per portare nella capitale Romeu Lukaku, non è contento della classifica e per questo meditava un cambio in panchina in favore dell'ex Bayern Flick.
La Roma esce ora da un tris di vittorie consecutive, che permettono a Mourinho di guardare con maggiore speranza verso il campionato. Rientrati dalla sosta, la Roma ospiterà prima il Monza in casa, per poi affrontare la delicata sfida esterna a San Siro contro l'Inter, che già si sta preparando per l'accoglienza del grande ex, Lukaku. E l'imperativo ora è soltanto uno: vietato sbagliare.