Mondiali di Qatar 2022, ecco il parere degli esperti: per il 66% l'Argentina è la Nazionale favorita alla vittoria del titolo
Domenica 20 novembre avrà inizio il Mondiale di calcio di Qatar 2022. Una Coppa del Mondo totalmente inedita, che per la prima volta nella storia si svolge durante la stagione invernale. Ma la novità forse più rilevante, almeno per gli italiani, è che sarà un Mondiale senza Azzurri. Non per questo, però, sarà un evento meno avvincente: gli appassionati potranno godersi lo spettacolo di squadre come l'Argentina di Leo Messi, il Brasile di Neymar, la Francia di Mbappé e tanti altri club che potranno rivelarsi soprese o conferme dell'evento sportivo. Ma cosa dobbiamo aspettarci da questo Mondiale? La redazione di SuperNews ha intervistato alcuni dei più influenti giornalisti, opinionisti ed ex giocatori della Nazionale Italiana ponendo ad ognuno le seguenti tre domande:
- Qual è la squadra favorita alla vittoria del Mondiale?
- Quale sarà la sorpresa?
- Chi sarà il calciatore rivelazione della Coppa del Mondo?
Secondo il 66,6% dei nostri intervistati la Nazionale favorita alla vittoria del titolo è l'Argentina. Per il 33,3% la sorpresa di questo Mondiale potrebbe essere una Nazionale africana, mentre i giocatori "rivelazione" risultano essere due: Lionel Messi e Kylian Mbappé, entrambi con una percentuale di voto del 25%.
1- Qual è la Nazionale favorita alla vittoria di Qatar 2022?
Sei dei nove intervistati indicano l'Argentina come la Nazionale favorita alla vittoria del Mondiale, per un totale del 66,6%. La seconda squadra più votata è il Brasile, mentre per quanto riguarda l'Europa spuntano Francia e Belgio. Molto più timidamente, vengono citate anche Spagna e Germania.
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Francesco Moriero: "Non vedo una sola favorita. Vedo tra le favorite il Brasile, che ha giocatori veramente forti come Neymar, Casemiro, Thiago Silva, Gabriel Jesus, Allison; la Francia, che ha in rosa Theo Hernandez, Benzema, Griezmann e Mbappé; poi l’Argentina, con Messi, Paredes, De Paul, Di Maria, Martinez e Dybala".
Michele Plastino: "Vedo come favorita l'Argentina".
Fulvio Collovati: "Credo possa essere l’anno di una sudamericana. Non si scappa: Argentina o Brasile. Forse, però, soprattutto l’Argentina".
Giancarlo Padovan: "Io solitamente sono per gli outsider. Per questa ragione dico il Belgio, una squadra sufficientemente matura per provare a fare bottino pieno, ben guidata e certamente non tra le classiche favorite della vigilia. Mi rendo ovviamente conto di dire questo, trascurando le grandissime nazionali che per forza e storia partono in prima linea per la vittoria finale: parlando delle big, di sicuro non vedo vincente l’Argentina e la Francia, con quest’ultima che penso abbia la pancia piena e nelle ultime uscite non mi ha personalmente convinto".
Massimo Paganin: "Tra le mie favorite ci sono le Sudamericane Brasile e Argentina. Ci metterei anche Spagna, Francia e Germania per quanto riguarda l’Europa".
Franco Ordine: "Personalmente ho 3 candidate alla vittoria finale, esattamente in questo ordine di preferenza e di possibilità di trionfo: la Francia campione in carica, i 5 volte campioni del Mondo del Brasile e l’Argentina di Messi".
Paolo Bargiggia: "A mio avviso è favorita l’Argentina, ma occhio a Brasile, Francia, Germania e Spagna. Essendo un Mondiale anomalo, al caldo, credo che le squadre sudamericane possano fare meglio delle altre anche perché hanno diversi giocatori “giramondo”, abituati a giocare in varie condizioni climatiche. Rispetto al Brasile, però, dico proprio Argentina appunto".
Francesco Repice: "Penso che le compagini favorite per la vittoria finale siano le solite. Un gradino sopra le altre, in particolare, ci sono Argentina e Brasile. Credo che queste due squadre abbiano un organico superiore anche alla Francia. La formazione di Deschamps ha grandissime qualità, ma diversi problemi interni da risolvere per esprimersi al meglio. In assenza dell’Italia, comunque, tiferò Argentina”.
Nicolò Ceccarini: "Penso che la squadra favorita per vincere il Mondiale sia il Brasile, é la squadra con più qualità".
2- Quale Nazionale sarà la "sorpresa" di Qatar 2022?
Se nell'indicare la favorita alla vittoria vi era più convinzione e unanimità di scelta, per la Nazionale che potrebbe rivelarsi la "sorpresa" dell'evento vi sono più pareri contrastanti. Tre dei nostri intervistati hanno indicato come possibile sorpresa una delle Nazionali africane, una su tutte il Senegal. Al secondo posto la Danimarca, poi Portogallo, Belgio, Olanda e Serbia.
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Francesco Moriero: "La Danimarca, che sta facendo molto bene, potrebbe essere la sorpresa di questo Mondiale".
Michele Plastino: "Sarà un Mondiale completamente diverso dal solito, questo rende davvero difficile pronosticare una squadra che possa essere considerata la rivelazione del torneo. Tuttavia mi piacerebbe che la sorpresa venisse da una nazionale africana. Dopo un po’ di edizioni senza grandi squilli, sarebbe bello rivedere una tra Ghana, Senegal, Marocco, Tunisia o Camerun tra le protagoniste".
Fulvio Collovati: "Le europee non mi convincono molto, e il recente Europeo ne è la dimostrazione. Consideriamo che questi Mondiali si giocano in un luogo particolare, in un periodo particolare: forse, la rivelazione potrebbe essere una squadra africana come il Senegal, per esempio".
Giancarlo Padovan: "Mi intriga molto l’Olanda, è probabilmente difficile che possa arrivare fino in fondo, ma il fatto che sia guidata da un santone come Van Gaal, che ogni volta che si rimette in gioco fa miracoli, mi fa ben sperare. Un allenatore che non ricicla sistemi di gioco già visti, ma che è in grado di inventarsi sempre qualcosa di nuovo, per provare a vincere e stupire al tempo stesso".
Massimo Paganin: "Secondo me potrebbe essere una nazionale africana: direi il Senegal".
Franco Ordine: "Solitamente le mine vaganti che si sono rivelate sorprese del Campionato del Mondo provenivano dal continente africano. Tuttavia, in questo Mondiale strano e insolito, scelgo una squadra europea che ci potrà stupire, ovvero il Portogallo di Cristiano Ronaldo e Rafa Leao".
Paolo Bargiggia: "Penso che possa essere la Danimarca".
Francesco Repice: "Mi aspetto qualcosa di importante dal Belgio. Se ne parla sempre ma non arrivano mai fino in fondo, questa può essere l’occasione giusta. Poi mi aspetto grandi cose anche da qualche squadra africana, possono dare filo da torcere fino ai quarti di finale”.
Nicolò Ceccarini: "Per la squadra rivelazione direi la Serbia, una formazione tecnica e fisica".
3- Quale sarà il calciatore "rivelazione" di Qatar 2022?
Anche per la scelta dell'uomo copertina di Qatar 2022 non è stato fatto un solo nome. Su tutti spiccano i due extraterrestri Lionel Messi e Kylian Mbappé, i più votati. Uno dei nostri giornalisti ha consigliato di non sottovalutare il Mondiale che potrebbe fare Neymar. Poi, si è lasciato spazio anche a calciatori più simili all'uomo, come l'attaccante del Milan Rafael Leao, il talento del City Phil Foden, il giovanissimo Gavi del Barcellona, ma anche il nome di Jonathan David, attaccante del Lille e della Nazionale Canadese, e quello del camerunense Anguissa. Uno dei nostri intervistati, invece, non ha fatto un nome preciso, ma ha esternato la convinzione che il protagonista di questo insolito Mondiale potrebbe essere qualcuno di totalmente inaspettato.
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Francesco Moriero: "Ce ne sono tanti e molto forti, ma se parliamo di 'stelle' io credo che sarà Messi, che vorrà vincere il Mondiale da protagonista”.
Michele Plastino: "Il momento generazionale riguardante i calciatori è molto particolare: possiamo considerare pressoché finita l’epoca di Messi e di Ronaldo, ma ci sono poi i grandi campioni come il fresco Pallone d’Oro Benzema, Mbappè, Neymar, Kane e gli altri giocatori già affermati che saranno impegnati con le loro nazionali nel Mondiale. Tuttavia, la sensazione che ho è che questa Coppa del Mondo ci farà scoprire qualcuno di nuovo: penso che l’uomo copertina di Qatar 2022 non uscirà tra i 'soliti' nomi già al top del calcio internazionale. Credo che il periodo storico che sta attraversando l’intero movimento sia fertile per regalarci qualcosa di clamoroso riguardo al giocatore rivelazione".
Fulvio Collovati: "Difficile dirlo: potrebbe forse essere Rafael Leao del Portogallo, sempre ammesso che riesca a prendersi il posto da titolare".
Giancarlo Padovan: "Se non sarà Mbappè, non potrà essere nessun’altro. In questo Mondiale, l’attaccante francese ha il dovere di essere il giocatore rivelazione, confermandosi ad altissimo livello come ci ha abituato negli ultimi anni. Certamente un suo obiettivo personale dovrà essere quello di vincere la classifica marcatori o quantomeno quello di lasciare il segno con gol indimenticabili, che potrebbero entrare nella storia. Cristiano Ronaldo e Messi li considero definitivamente in una fase calante e, a mio avviso, non hanno alcuna possibilità di essere protagonisti, nemmeno per il cosiddetto canto del cigno. La stranezza di questo Mondiale, potrebbe regalarci una sorpresa alla Totò Schillaci di Italia ’90, ma in ogni caso sarebbe qualcosa di episodico".
Massimo Paganin: "Pensando ai più giovani mi viene in mente Phil Foden del Manchester City, che ha 21 anni. Ha delle doti eccezionali e potrebbe essere lui uno di quei calciatori che verrà fuori da questo Mondiale. Lascio stare Mbappè, che si è già confermato come calciatore assoluto".
Franco Ordine: "Sicuramente Mbappè dovrà essere l’uomo del Mondiale, ma in questa edizione non voglio per nulla trascurare Neymar. Fino ad ora il giocatore brasiliano non ha mai brillato completamente nei grandi tornei, ma in Qatar potrebbe essere arrivato ad un livello di maturazione tale da diventare il personaggio copertina della Coppa del Mondo".
Paolo Bargiggia: "Per quanto riguarda un possibile giocatore rivelazione, penso allo spagnolo Gavi del Barcellona"
Francesco Repice: "Mi viene in mente Messi, soprattutto perché questa rappresenta l’ultima chance per lui per vincere un Mondiale. Sarebbe una bellissima storia, spero possa essere grande protagonista. Il calciatore rivelazione? Confido molto in qualche giocatore africano. Per esempio Anguissa potrebbe diventare uno di quei calciatori in grado di fare la storia di questo Mondiale”.
Nicolò Ceccarini: "Per me il giocatore rivelazione potrebbe essere Jonathan David del Canada".