Roma non puoi fare a meno di Dzeko: leader contro l'Ajax

Dzeko
La Roma è stata corsara ad Amsterdam. I goal prima di Pellegrini, grazie alla papera del portiere dell'Ajax, e poi di Ibanez nel finale hanno ribaltato la partita. Anche se non protagonista principale della serata, gli applausi vanno a Edin Dzeko, che si è caricato la Roma sulle spalle. È stato il giallorosso che ha fatto più impensierire la retroguardia olandese. Ma non c'è stata solo l'ottima prestazione individuale, alla quale stavamo cominciando a disabituarci, ma soprattutto è uscita la vera dote da leader di Dzeko. Dopo il goal del pareggio di Pellegrini infatti, ha incitato i compagni urlando: "È tutto aperto". Non sappiamo ancora a oggi cosa sia realmente successo con Fonseca ma, se lo screzio si può risanare, il 9 è imprescindibile per la Roma.

Leggi anche:  Allegri: la Juventus valuta l'esonero immediato

Dzeko o Mayoral: chi è la punta della Roma?

Edin Dzeko a Roma ha avuto alti e bassi. Arrivato acclamato dalla folla, inizialmente il bosniaco ha faticato a trovare la via della rete. Tanti sono gli errori banali sotto porta che i tifosi giallorossi sognano ancora. Dopo un avvio turbolento, l'avventura di Dzeko nella Capitale ha preso il volo a suon di goal. Tra il giocatore e i tifosi è scattato l'amore, soprattutto dopo la decisione del bosniaco di restare a Roma nonostante le sirene inglesi che lo attendevano a Londra. Con l'arrivo di Fonseca, è diventato il perno per il gioco del tecnico portoghese. Nel 3-4-2-1 giallorosso, Dzeko è il terminale offensivo in grado di far salire la squadra quando non ci sono spazi. Nella partita con l'Ajax lo abbiamo visto. Il bosniaco ha reso giocabili per i compagni quasi tutti i palloni alti nelle sue vicinanze. Ma dopo litigio con l'allenatore, la punta titolare della Roma è Mayoral. L'attaccante spagnolo è in grado di garantire maggiore profondità alla squadra. Per come è stata costruita la rosa però, il bosniaco è più funzionale al gioco proposto da Fonseca. Riuscirà a fare pace con l'allenatore? Con un Dzeko così, l'Europa League non è un miraggio.

Leggi anche:  Serie A, probabili formazioni Fiorentina-Napoli: le scelte di Italiano e Calzona